5 DIFETTI CHE FANNO CAPIRE SE SEI INTELLIGENTE. Dura la vita delle persone intelligenti, costrette da una parte ad avere a che fare con persone che proprio non riescono a seguire i loro discorsi e dall'altra con chi gode della stessa intelligenza – se non maggiore! – e coi quali si instaura un rapporto di sfida. D'altro canto l'intelligenza è una di quelle doti abbastanza impalpabili, che possono essere definite in vari modi che si contraddicono a vicenda, se non ci si accontenta del classico e un po' antiquato test del QI. Una cosa però è certa: l'intelligenza, quando non serve a semplificarci la vita o a compiere un compito specifico, risulta essere scomoda e a volte persino antipatica. Tutti si sentono un po' a disagio quando il loro interlocutore è due passi avanti in ogni ragionamento.
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COME CAPIRE SE SEI INTELLIGENTE: I DIFETTI. Vediamo allora insieme quali sono i 5 difetti che segnalano le stigmate dell'intelligenza (scovati da Quel che non sapevi).
- 1 – Essere dipendenti da qualcosa: un po' come Sherlock Holmes aveva la sua dipendenza da morfina, ma sopratutto da risoluzione di casi impossibili, così molto più prosaicamente le persone intelligenti sono più prone a svilupparne di proprie. Varie ricerche hanno infatti dimostrato che un alto quoziente d'intelligenza è legato a una maggiore possibilità di sviluppare dipendenze da droghe o alcol. E a questo proposito si è scoperto che bere della birra prima di risolvere dei quiz fa rispondere in maniera corretta più velocemente (certo non dovete ubriacarvi, però).
- 2 – La pazienza è la virtù dei forti, e a quanto pare l'ansia è quella degli intelligenti: i soggetti ansiosi infatti hanno maggiori capacità di sopravvivenza e sono proni a non correre rischi, indicano gli studi di settore. E, aggiungiamo noi, ritenersi non in grado di assolvere certi compiti e quindi prepararsi maggiormente è un buon modo per ottenere degli ottimi risultati.
- 3 – Tutto al primogenito: avere dei fratelli minori renderebbe più svegli. Secondo dei test fatti su 250mila volontari il quoziente d'intelligenza diminuisce a seconda dell'età (anche se si parla di circa 2,3 punti). È come se l'ambiente uterino avesse un limitato serbatoio di intelligenza che a poco poco inizia a svuotarsi con l'uscita degli ospiti…
- 4 – Confermiamo, la pazienza non è la virtù degli intelligenti. Secondo l'università di Harvard le persone irascibili, prone agli scatti di violenza, poco disponibili avrebbero maggiori abilità nel campo del problem solving. Certo, sono stati usati bonobo e scimpanzé e tra le caratteristiche c'è anche l'intolleranza verso il prossimo, ma in fondo la differenza non è poi così tanta, no?
- 5 – Avere qualche kg in più: fianchi e vita più larghi sarebbero segnali di maggiore intelligenza. A provocare ciò, secondo l'università di Pittsburgh, sarebbe la maggiore quantità di Omega 3. Una bella botta di autostima, ma le classiche modelle da passerella come prenderanno questi risultati?
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