Come ben sa chi intende diventare insegnante, il DPCM del 4 agosto 2023 ha introdotto nuovi corsi da 60 CFU e da 30 CFU per l’abilitazione all’insegnamento. Finalmente nei prossimi giorni le università dovrebbero ricevere una risposta definitiva dall’ANVUR riguardo alle loro richieste di accreditamento per attivare questi corsi per l’anno accademico 2023/24. Successivamente, il Ministero pubblicherà un decreto che dettaglia i corsi disponibili e le procedure di ammissione in caso di domande in eccesso rispetto ai posti disponibili.
Le università stanno attualmente rispondendo alle domande più comuni degli interessati. Una questione frequente riguarda le modalità di accesso ai corsi.
L’Università di Pavia ha fornito chiarimenti in merito. I corsi di abilitazione hanno un numero limitato di posti e potrebbe essere necessaria una selezione iniziale se le domande dovessero superare i posti disponibili. Questa selezione si baserà su criteri stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MUR) o, in assenza di questi, su accordi tra le università che offrono i corsi.
Comunque sia, tutte le informazioni più dettagliate sulle modalità d’iscrizione saranno disponibili nei vari bandi emessi dagli atenei, che probabilmente verranno pubblicati non prima di gennaio 2024. Il processo di iscrizione sarà completamente online, e si consiglia agli studenti e ai laureati di assicurarsi di avere le credenziali necessarie per l’accesso all’area riservata sul sito degli atenei d’interesse.
L’Università di Pavia ha anche indicato che gli studenti potranno candidarsi per sostenere le prove di selezione per più classi e in più università (salvo indicazioni future dal MUR), pagando le relative tasse di iscrizione. Tuttavia, sarà possibile immatricolarsi solo in un unico corso di abilitazione.