I prezzi sono in aumento in tutte le principali città d’Italia, specialmente per chi cerca un alloggio come fuori sede. Ecco quanto spendono in media gli studenti.
Gli affitti nelle principali città universitarie italiane continuano a crescere e, seguendo il trend degli ultimi anni, anche nel 2024 i costi per gli studenti fuori sede sono aumentati in modo significativo. Secondo un’indagine condotta da Maiora Solutions, che ha esaminato oltre 10.000 annunci, ottobre 2024 ha visto rincari in quasi tutte le tipologie abitative, specialmente per stanze singole e appartamenti di piccole e medie dimensioni. Le città più colpite sono Roma, Napoli, Torino, Bologna e Milano, sebbene quest’ultima mostri alcune peculiarità rispetto alla tendenza generale.
A Roma e Torino affitti in forte crescita
Roma registra uno degli incrementi più elevati, specialmente nei costi dei monolocali. L’affitto medio per un monolocale è praticamente raddoppiato, da 597 a 1.078 euro; chi cerca un bilocale non se la passa meglio dovendo fare i contri con un aumento del 25%. Ma sono i trilocali e i quadrilocali a registrare gli aumenti maggiori, rispettivamente del +43% e del +51%: il costo medio per un quadrilocale arriva ora a 3.111 euro. Questa crescita esponenziale colpisce anche chi cerca una stanza singola, che oggi costa in media 1.014 euro contro i 690 euro di un anno fa.
Anche Torino registra rincari significativi, sebbene i canoni risultino più contenuti rispetto alla capitale. Il prezzo medio per un monolocale è passato da 467 a 815 euro, mentre con trilocali e quadrilocali gli affitti medi si attestano rispettivamente a 963 e 1.383 euro, registrando aumenti fino al 30%. Meglio optare per un bilocale che, con un incremento più contenuto (+8%), arriva a circa 727 euro. Le stanze singole, con un rialzo del 24%, costano in media 471 euro mensili.
Napoli e Bologna: tra rincari moderati e picchi sui trilocali
A Napoli, i prezzi degli affitti hanno subito aumenti più contenuti rispetto a Roma e Torino. Il canone per un monolocale è cresciuto del 23%, toccando quota 739 euro; i trilocali, con un incremento del 16%, raggiungono una media di 1.193 euro, mentre le stanze singole sono aumentate del 12% a 566 euro. I bilocali e i quadrilocali, pur mostrando un incremento rispettivamente del 3% e dell’8%, hanno mantenuto canoni più contenuti, con una media di 883 e 1.607 euro.
Bologna, città universitaria per eccellenza, si distingue per l’aumento significativo nei canoni dei trilocali, che oggi costano in media 1.767 euro, con un incremento del 33% rispetto al 2023, e delle stanze singole che hanno subito un’impennata del 23% arrivando a costare 791 euro. Anche monolocali e quadrilocali hanno visto rincari, rispettivamente del 15% e del 13%, mentre i bilocali si sono fermati al 2%.
Milano resta la città più cara, con qualche sorpresa sui bilocali
Milano rappresenta sempre un caso a parte. È la città con i canoni più alti per trilocali, quadrilocali e stanze singole, anche se quest’anno gli aumenti sono risultati più contenuti rispetto alle altre città. Monolocali e quadrilocali hanno visto una crescita del 4%, mentre i trilocali sono aumentati del 9%. La vera sorpresa, però, arriva dai bilocali che hanno visto i costi scendere del 35%, un caso unico tra le città analizzate. Nonostante questo, una stanza singola a Milano continua a essere la più costosa d’Italia, con una media di 1.201 euro.
Per vedere qualche cifra, il costo medio di un monolocale a Milano è di 1.311 euro, mentre i bilocali si attestano a 1.278 euro; i trilocali e i quadrilocali, invece, hanno rispettivamente un canone medio di 1.767 e 2.096 euro.
Chi cerca una stanza singola vedrà le cifre aumentare vertiginosamente man mano che ci si avvicina al centro: la zona Centrale-Repubblica risulta la più cara con 1.959 euro per una stanza singola, mentre quartieri come Precotto-Turro offrono soluzioni più accessibili, con una media di 600 euro; altri quartieri “economici” sono Bande Nere-Inganni e Ripamonti-Vigentino, dove i canoni medi per una stanza singola sono rispettivamente di 653 e 695 euro. Tra i quartieri più costosi, dopo Centrale-Repubblica, si trovano San Vittore-Ticinese (1.713 euro), Garibaldi-Moscova (1.526 euro) e il Centro città (1.500 euro); mentre nelle aree vicine alle principali università il costo delle stanze singole può variare dai 1.234 euro di Bovisa ai 1.138 e 1.144 euro di Navigli-Bocconi e Solari.