Chewingum: che cos’è e da cosa è costituito
Il chewingum, in italiano ‘gomma da masticare‘, è un prodotto dolciario che come particolarità ha quella di essere masticato ma non ingerito. Essa si ottiene dalla lavorazione di un impasto di gomma base, zucchero, additivi e aromi vari. È risaputo che lo zucchero favorisce lo sviluppo delle carie nei denti e, per questo motivo, negli ultimi anni ne sono state commercializzate molte varietà in cui lo zucchero è sostituito da dolcificanti meno dannosi come l’aspartame, il sorbitolo o lo xilitolo. In media il contenuto nutrizionale presente in 100 grammi di chewingum si divide in:
- Carboidrati: 96,7 g (di cui 66,08 g sono zuccheri)
- Calorie: 360 kcal
- Proteine: 0 g
- Fibra alimentare: 2,4 g
- Lipidi: 0,3 g
- Sodio: 1 mg.
Chewingum: origini e invenzione
Nella storia possiamo far risalire il primo utilizzo di gomma da masticare ai Maya che masticavano abitualmente palline di gomma dette “Chicle”, nome con cui si indica il lattice dall’albero della Sapotilla. L’invenzione del chewingum moderno si deve, invece, a William Semple che brevettò la prima ricetta ufficiale il 28 dicembre 1869. Le primissime palline di gomma da masticare vennero messe in vendita nel New Jersey nel 1871 ma si trattava di prodotti senza sapore e con la consistenza delle caramelle gommose. Da quel momento in poi le tecniche di produzione vennero perfezionate gradualmente soprattutto per quanto riguarda il gusto e le proprietà elastiche del prodotto.
Chewingum: la diffusione in Europa nella Seconda Guerra Mondiale
La diffusione del chewingum in Europa avvenne solo nella seconda metà del Novecento grazie allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Le gomme da masticare, infatti, erano presenti nella Razione K ovvero il pasto militare giornaliero di cui tutti i soldati degli Stati Uniti. In quel caso il chewingum aveva una doppia funzione: da un lato masticare la gomma produce saliva ed aiutava i soldati a tenere pulita la bocca, dall’altro la masticazione aiutava a smorzare la tensione al fronte. I gusti consentiti all’interno della Razione K erano quattro: menta, cannella, menta piperita e pepsina. Da quel momento in poi le gomme da masticare si diffusero in maniera esponenziale sul territorio europeo diventando uno dei prodotti dolciari più amato di sempre.
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