Oggi, 2 ottobre, si celebra la festa dei nonni, vero patrimonio dell’umanità per tutti i noi. Sia che abbiamo la fortuna di averli ancora tutti o alcuni con noi o di averli conosciuti sia che li conosciamo solo attraverso le parole e i ricordi dei nostri genitori, i nonni sono figure fondamentali per noi, rappresentando quel porto sicuro di affetto, di attenzione, di ispirazione che ci portiamo con noi tutta la vita.
Gli italiani, e i millennials in particolare, non potrebbero poi mai rinunciare alla cucina della nonna, preferendola nettamente all’alta cucina e ai ristoranti stellati di qualsivoglia tipo (Cracco scansati di fronte alla nonna!). Da un’indagine Doxa/Unitalia “Le ricette della tradizione” è emerso che la maggior parte degli italiani ama trascorrere il pranzo della domenica con la famiglia, soprattutto con i nonni, abitudine irrinunciabile soprattutto per i millennials. In base a un campione di 1000 persone intervistate, il 69% preferisce restare la domenica a pranzo con i nonni e di questi il 44% sono giovani tra i 18 e i 24 anni.
Quali sono i piatti preferiti della cucina dei nonni? Tra i primi piatti, vincono a mani basse (e non sarà una sopresa) le lasagne, piatto preferito dalla metà degli italiani, a cui seguono pasta all’uovo ripiena (tortellini, ravioli…), risotto, ministre e zuppe. Tra i secondi invece, il 36% degli intervistati non può rinunciare al tradizionale pollo arrosto con le patate, anche se non mancano gli estimatori di arrosto di vitello, polpette, pesce al cartoccio e coniglio alla cacciatora.
Inoltre, per i millennials è la nonna la maestra numero 1 di cucina: è lei che insegna a preparare i manicaretti e tutti i trucchi del mestiere. Mentre il 21% degli italiani dice di avere imparato a cucinare dalla nonna, tra i giovani tra 18 e 24 anni la percentuale raddoppia, raggiungendo il 37%. Che vita sarebbe senza i nonni? Tanti auguri!