Oggi, 13 febbraio, si celebra la Giornata mondiale della radio. E proprio in occasione della ricorrenza, dalla Tesla Exhibition di Milano arriva la richiesta di riconoscere e celebrare Nikola Tesla quale inventore della stessa.
Nikola Tesla, scienziato di origine serbo croata immigrato negli Stati Uniti nel 1884, fu uno dei più grandi inventori di tutti i tempi con i suoi 300 brevetti. Non per tutti, tuttavia, ricevette i dovuti riconoscimenti.
Ebbene, dalla mostra museo interattiva che sta aiutando scuole e visitatori a conoscere e rivalutare il genio del Ventesimo secolo pioniere dell’elettromagnetismo al quale si deve, tra l’altro, l’inaugurazione dell’era dell’energia elettrica, arriva il desiderio di restituire allo scienziato i suoi meriti.
Perché, nonostante sia Marconi l’inventore ufficialmente riconosciuto della radio, forse non tutti sanno della sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America che, nel giugno 1943, stabilì che il brevetto americano Marconi 763.772 non contenesse nulla di nuovo rispetto a quelli, precedenti, di Tesla, Stoun e Lodge. Il risultato della sentenza, purtroppo, non fu goduto dallo scienziato, che morì qualche mese prima in tristi condizioni di povertà e solitudine.
Come afferma Mauro Rigoni, Amministratore unico di Venice Exhibition:
“In occasione di questa Giornata Mondiale crediamo sia fondamentale dare il giusto riconoscimento ad un genio che è stato per troppo tempo dimenticato dai libri di storia”.
Parallela a questa, è l’iniziativa del pronipote di Tesla, Desanka Mandic, di intitolare alcune strade italiane al prozio quale riconoscimento di quanto fatto per il progresso”.
Data la massiccia affluenza alla mostra, dal 24 febbraio il parco scientifico – inizialmente aperto da martedì a domenica – rimarrà a disposizione dei visitatori 7 giorni su 7 all’interno dello Spazio Ventura XV, in via Giovanni Privata Ventura 15, a Milano.