Come diventare amministratore delegato: formazione professionale
La carriera di amministratore delegato vi affascina e siete curiosi di conoscere l’iter formativo per diventarlo e volete anche sapere cosa fa e di cosa si occupa? L’amministratore delegato è detto anche CEO, in inglese Chef Executive Officer, non ricopre questo ruolo da un giorno all’altro: questa carriera si costruisce gradino per gradino sui ranghi di un’impresa e richiede una combinazione di duro lavoro, perseveranza e tratti e qualità da leader. In una organizzazione aziendale è un competente del consiglio di amministrazione di una società per azioni o altra azienda organizzata in modo analogo al quale il consiglio stesso ha delegato propri poteri. Sembra molto affascinante il ruolo che riveste un amministratore delegato ma, come diciamo sempre e per tutti gli altri mestieri, ci vuole tanto studio, caparbietà, forza di volontà, voglia di lavorare e di farsi valere.
Amministratore delegato: cosa fa
L’amministratore delegato di una compagnia non ne è necessariamente il fondatore o il proprietario; in effetti, non è detto che questa figura corrisponda a quella dell’imprenditore e non è neanche un contabile o un semplice impiegato. Il suo compito è gestire l’azienda, monitorare le decisioni finali, risolvere gli squilibri e mantenere tutto in carreggiata per aumentare il profitto di anno in anno. Un buon CEO è dunque un mix di imprenditorialità, di volontà di assumersi i rischi e di pensare in grande, è partecipativo, è lungimirante nella gestione del denaro e delle risorse umane ed è sempre disposto a scavare nei dettagli finché non sarà tutto perfetto. Gli amministratori delegati raggiungono questa posizione dopo anni nella stessa industria o persino nella stessa compagnia, è consigliabile usare tutto quello che si conosce sul proprio business per gestirlo in maniera più efficace possibile: distinguere tra regolamenti scritti e regole pratiche; avere contatti con i dipartimenti con i quali non si ha più una relazione stretta.
Amministratore delegato: iter formativo
Per diventare un amministratore delegato occorre studiare, completare la carriera universitaria portando avanti, preferibilmente, gli studi sull’area rilevante per l’industria nella quale speri di entrare. Diversi CEO si laureano, lavorano per diversi anni come impiegati, ascendono e poi seguono un programma di studio prestigioso, come un Master. Insomma, puoi unirti alla forza lavoro della compagnia pur non avendo concluso del tutto la formazione che avevi in mente; più grande è l’azienda nella quale speri di ascendere, più importante sarà frequentare (e laurearti) una buona università. Ovviamente esistono CEO che non si sono nemmeno laureati, ma, al giorno d’oggi è preferibile avere una buona formazione alle spalle, meglio se internazionale. Questo non significa che si debba necessariamente studiare all’estero: ci si può iscrivere in una buona facoltà italiana e poi richiedere il doppio titolo di laurea e partecipare ai programmi di scambio internazionali per trascorrere un semestre o un anno in un’università di un altro Paese.
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