Un altro passo in avanti verso la digitalizzazione del nostro Paese. Da oggi, 15 novembre 2021, sarà attivo il servizio che permette ai cittadini di ottenere i certificati anagrafici online, autonomamente e gratuitamente, accedendo alla piattaforma www.anagrafenazionale.interno.it.
Niente più, quindi, file interminabili presso gli uffici preposti con il rischio di dover tornare più di una volta perdendo preziosi minuti o, peggio, dovendo chiedere permessi speciali per assentarsi dal lavoro pur di vedersi rilasciato il documento di turno indispensabile per questo o quell’adempimento.
Come ha dichiarato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese:
«Il rilascio dei certificati anagrafici online e gratuiti rappresenta un’altra importante innovazione a vantaggio dei cittadini che direttamente dalla propria postazione potranno richiedere il documento e ottenerlo immediatamente. Il ministero dell’Interno e tutti gli attori istituzionali si impegneranno sempre di più per facilitare il rapporto tra la pubblica amministrazione e i cittadini».
Speriamo, aggiungiamo noi.
Mattarella scarica il primo certificato digitale con la nuova piattaforma. Il presidente è il primo utente dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente #ANSA pic.twitter.com/2v6yZJSFW3
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) November 14, 2021
Anagrafe nazionale, quali certificati si potranno scaricare
I certificati che si potranno scaricare tramite la piattaforma, sia per proprio conto che per un componente della propria famiglia, e, soprattutto, senza bisogno di recarsi in presenza allo sportello, sono i seguenti 14:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza AIRE
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia AIRE
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
Un bel risparmio di tempo e di sfacchinate in giro per gli uffici ed un piccolo risparmio economico. Difatti, per i suddetti certificati digitali non si dovrà pagare il bollo. Questi saranno gratuiti per tutti e, per chi i comuni che lo prevedeno, disponibili anche in modalità multilingua. Alcuni di questi certificati, potranno anche essere emessi contestualmente, ovvero in un unico certificato.
Come funziona l’Anagrafe digitale
Si può accedere al portale tramite identità digitale (alias SPID, Carta d’Identità Elettronica, CNS). Il servizio, consente di visualizzare l’anteprima del documento prima scaricarlo in formato pdf o riceverlo via mail. Insomma, un bel servizio non solo per i cittadini residenti ma anche per le amministrazioni italiane. Finalmente, ogni aggiornamento, sarà immediatamente visionabile e consultabile dagli enti pubblici.
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