Amores, I, Epigramma Ipsius (Introduzione) - Studentville

Amores, I, Epigramma Ipsius (Introduzione)

Qui modo Nasonis fueramus quinque libelli,
tres sumus; hoc illi

praetulit auctor opus.
ut iam nulla tibi nos sit legisse voluptas,
at levior demptis poena duobus erit.

Versione tradotta

Noi, che di Ovidio eravamo i

cinque libri, siamo ora tre; l'autore ha preferito l'opera così. E se nel leggerci non proverai nessun piacere,

avrai, con due di meno, pena più lieve.

  • Letteratura Latina
  • Amores di Ovidio
  • Ovidio

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