Analisi logica: soggetto e predicato

SOGGETTO NELL’ANALISI LOGICA

Nell’analisi logica è importante individuare per prima cosa il predicato, che può essere verbale o nominale, e il soggetto. Il soggetto è l’elemento della frase a cui si riferisce l’azione del predica. Soggetto e predicato concordano in persona e numero. Il soggetto può essere:

una persona o una cosa che compie l’azione (Marta scrive)
la persona o la cosa a cui viene riferita una qualità (Francesco è bravo)
il soggetto può essere rappresentato da un pronome (Essi andarono in vacanza)

Attenzione! Il soggetto spesso può essere sottinteso,quando si tratta di un pronome oppure quando, in un testo, si riferisce ad una persona o cosa nominate precedentemente:

Tornò a casa (Egli/Ella).

ANALISI LOGICA: IL PREDICATO VERBALE

Il predicato verbale può essere nominale e verbale:

il predicato nominale è formato dal verbo essere chiamato copula, + un nome o un aggettivo, chiamati nome del predicato,
il predicato verbale rappresenta l’azione compiuta o subita dal soggetto.

Come distinguere il predicato nominale dal predicato verbale? Facciamo qualche esempio:

Marina è bella (predicato nominale)
Marina è tornata a casa (predicato verbale)

In entrambi i casi c’è il verbo essere, dunque sarebbe facile confondersi. Come fare allora? Abbiamo detto che il predicato nominale è formato dal verbo essere + nome o aggettivo. Nella prima frase abbiamo “è + bella”, mentre nella seconda “è tornata”. “Bella” è un aggettivo, mentre “è tornata” è il passato prossimo del verbo tornare. Dunque, nella prima frase abbiamo un predicato nominale, mentre nella seconda un predicato verbale. Scopri di più: Come riconoscere il predicato nominale

Ecco qualche esempio per chiarirsi le idee: