Per arte etrusca si intende la produzione artistica realizzata dalla popolazione dell’Etruria. L’origine di tale popolazione è in certa, si presume sia discendente dei Villanoviani. I maggiori centri di produzione dell’Etruria furono Tarquinia,Tuscania e Cerveteri; l’arte etrusca ebbe il suo massimo splendore tra il VIII e VI sec.
Gli Etruschi davano importanza all’anima del defunto e per far si che ottenesse la vita dell’aldilà il corredo funebre doveva presentarsi simile all’ambiente familiare e quindi all’abitazione civile; il corredo si presenta arricchito non solo di utensili, ma anche di cibo, bevande e pitture murali che raffigurano scene di vita quotidiana.
Vi sono tre tipologie di tombe:
- Ipogee oppure definite a stanza: si presentano scavate sotto terra e spesso vengono riutilizzate le grotte presenti in natura; un esempio ci è dato dalla tomba “Ipogeo dei Volumni” realizzata nel II sec. a.C. a Perugia; l’accesso è dato da una ripida scala dando nell’atrio con al fondo la camera sepolcrale, ai lati vi erano altre otto piccole camere ipogee.
- Tumulo: si presentano ricoperte da una collina di terra assumendo una forma troncoconica, ciò per poter essere facilmente individuate; presentano una forma circolare e sono sostenute da una pseudo cupola; all’interno vi sono una o più camere sepolcrali. Un esempio è la Tomba dei Rilievi realizzata nel IV sec a.C a Cerveteri.
- Edicola: sono rare, costruite all’aperto, realizzate in pietra e con un'unica stanza e presentano una forma di un tempietto. Esempio il Bronzetto dell’Offerente, Populonia, IV sec a.C.
Elemento tipico degli Etruschi è il canòpi, un vaso cinerario in terracotta di colore bronzo oppure grigio-nerastro, in cui si ponevano le ceneri del defunto.
Architettura etrusca
L’architettura etrusca è caratterizzata da un costruttivo ad arco e volta e da un architrave; le strutture delle abitazione sono realizzate in pietra e laterizi e presentano le stesse caratteristiche delle capanne; vi sono due tipologie di abitazioni, caratterizzate da diversi vani posti attorno ad uno spazio centrale:
- abitazione tipicamente etrusca, caratterizzata dall’atrio da cui si articolavano i diversi ambienti
- abitazione tipica delle regioni meridionali, la struttura si presenta sviluppata attorno ad un cortile con un loggiato
Le pitture etrusche
La pittura non svolgeva una funzione decorativa, né celebrativa; lo scopo era quello di rappresentare la vita del defunto riprendendone gli aspetti più belli della sua vita passata, in modo da poter offrire serenità nell’oltretomba. La pittura veniva realizzata tramite la tecnica dell’affresco; nel periodo arcaico (fino al V sec a.C) le raffigurazioni riguardavano cerimonie funebri e il commiato dei defunti; durante il periodo medio (dal V al IV sec a.C) vi erano raffigurazioni di banchetti, giochi e cerimonie; durante l’ultimo periodo (dal III sec in poi) scene di prigionieri, massacri e combattimenti, scene drammatiche dove anche la colorazione appare più cupa e spenta.
- Storia dell'arte