Bajour, Abat-Jour o Abajour: forma corretta
Siamo Italiani e si sa la nostra grammatica non è delle più facili: sostantivi, verbi, congiunzioni e soprattutto i congiuntivi che ogni tanto confondiamo con il condizionale e viceversa… Ma se con la lingua italiana abbiamo difficoltà, o meglio con la grammatica, nel senso che confondiamo i vocaboli, le parole e ci facciamo influenzare dalla lingua parlata e quindi scriviamo in modo sbagliato, cosa potremmo mai combinare con una lingua che non sia la nostra? E proprio per questo ora vi facciamo una domanda: Bajour, Abat-Jour o Abajour, come si scrive? E cosa significa? Tranquilli, sappiamo bene che non è un termine molto semplice e tanto meno un termine molto usuale, quindi la risposta la daremo noi.
Bajour, Abat-Jour o Abajour: come scriverlo
La forma corretta è Abat- jour. Il termine Abat-jour è un forestierismo. Il vocabolo, la cui traduzione letterale dal francese all’italiano è smorza-luce, viene utilizzato per indicare la classica lampada da comodino (o paralume). Abat-jour è un sostantivo maschile invariabile sia in italiano che in francese, motivo per cui è corretto scrivere gli abat-jour e non le abat-jour, così come un abat-jour e non un’abat-jour.
Bajour, Abat-Jour o Abajour: quando si usa e dove
Capito il termine e l’origine non italiana, passiamo al significato pratico, in che contesti può essere usato l’Abat-Jour. Approfondiamo l’argomento con qualche curiosità. La caratteristica principale dell’abat-jour è dunque quella di essere dotato di uno schermo, paralume, che impedisce o attenua la propagazione della luce, rendendola morbida e particolarmente adatta alla camera da letto, al salotto, o allo studio, dove è così possibile leggere un libro, o guardare la tv, coccolati da una luce soffusa e rilassante. Nato nel secolo scorso, l’abat-jour è un modello di lampada mai passato di moda e che mai passerà, utilizzato anche nel “nuovo” modo di arricchire la propria casa e i propri eventi, cioè lo stile shabby. Oggi è reinterpretata in chiave moderna da numerosi designer, così da potersi adattare ad ogni tipologia di abitazione, dalle più classiche a quelle caratterizzate da linee pulite ed essenziali.
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