Agnolo Allori noto come Bronzino nacque a Monticelli di Firenze nel 1503 svolse l’attività di pittore. Facente parte della corrente del manierismo fiorentino si distinse per la sua raffinatezza d’esecuzione; inoltre fu tra i più abili ritrattisti della corte medicea. Inizialmente eseguì un apprendistato presso Raffaellino del Garbo, successivamente nel 1515 entrò nella bottega di Pontormo influenzando così la sua carriera artistica. Tra il 1523 e il 1525 insieme a Pontormo realizzò per la chiesa di Santa Felicita le decorazioni del chiostro della certosa del Galluzzo. Nel 1529 realizzò la Pietà con la Maddalena; e nel 1531 si recò a Pesaro al servizio della famiglia Della Rovere creando una serie di ritratti, tra cui diBartolomeo e Lucrezia Panciatichi e di Ugolino Martelli. Nel 1539 passò a lavorare per la corte di Cosimo I de’ Medici decorando la cappella di Eleonora di Toledo nel Palazzo Vecchio; nel 1541 entrò a far parte dell’Accademia Fiorentina realizzando il Passaggio del Mar Rosso. Nel 1557 terminò gli affreschi del coro della chiesa di San Lorenzo a Firenze. Morì nel 1572 e fu sepolto nella chiesa di San Cristoforo degli Adimari.
Opere:
o Eleonora di Toledo col figlio Giovanni, dipinto con la tecnica a olio su tavola intorno al 1545, attualmente si trova presso la galleria degli Uffizi di Firenze. Nel dipinto viene raffigurata la duchessa, moglie di Cosimo I de Medici, Eleonora di Toledo ritratta con uno dei suoi undici figli. La duchessa è inserita in uno sfondo scuro, con un colore blu e viene illuminato solo il viso; lei appare seduta mentre il figlio viene ritratto in piedi. L’attenzione di Bronzino si sofferma sulla descrizione dell’abbigliamento, eseguito nei minimi dettagli con l’utilizzo di una variazione cromatica. Per il viso utilizza un delicato carnato. La luce proviene da sinistra e dall’alto. Alle spalle della duchessa si intravede un paesaggio cupo.
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