Caravaggio: biografia dell’artista dai mille misteri
Caravaggio… Uomo violento, con tanti scheletri nell’armadio che riversava nelle sue opere in modo eclatante, esempio calzante di come la personalità di un’artista possa rispecchiare a pieno le opere artistiche, esempio calzante di come le opere stesse siano caratterizzate da tutta la vita personale di un’artista, e di come l’arte si faccia influenzare a pieno da tutti i misteri che possano nascondersi dietro una personalità così ambigua. Il nome d’origine è Michelangelo Merisi detto Il Caravaggio, soprannome tratto dal paese lombardo che gli ha dato i Natali.
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Caravaggio: biografia di Michelangelo Merisi
Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, nasce il 29 settembre del 1571 da un architetto a servizio del marchese di Caravaggio, Francesco Sforza. Il pittore apparteneva ad una famiglia stimata e abbastanza agiata. La sua vocazione deve essersi manifestata molto presto, poiché già nel 1584 entra come allievo nella bottega del pittore bergamasco Simone Peterzano, allievo di Tiziano. E’ un periodo in cui si avvale di alcuni protettori, tra cui gli Sforza e i Colonna, oppure come ad esempio il cardinale Del Monte, che lo alloggia nel suo palazzo e gli commissiona nature morte. La svolta nella carriera di Caravaggio è segnata dall’acquisto de “I bari” da parte del cardinal Francesco Maria del Monte: dopo questo avvenimento, si trasferisce in Palazzo Madama, residenza del cardinale, dove resta fino al 1600. La sua vita fu caratterizzata da molte vicissitudini, per lo più negative che lo resero un uomo violento, strano e di certo misterioso. Per inquadrare meglio la personalità di Caravaggio, riportiamo delle parole di un’amante e studioso del Caravaggio, che incentrò quasi tutta la sua vita sulla personalità dell’artista, il grande e celebre Gianni Pittiglio: “Il Romanticismo non ha fatto altro che creare un mito che, nel XX secolo, come accade in moltissimi altri casi, è stato a fatica ridimensionato. Ancora oggi il grande pubblico conosce Caravaggio nella versione poco fedele generata in quegli anni. Ne risulta così un artista “maledetto”, bohemien, senza nessuna considerazione del contesto. Caravaggio infatti è un violento, ma non si ricorda che negli stessi anni vivono vicende simili figure come il Cavalier d’Arpino, Torquato Tasso, Giovan Battista Marino, Ignazio da Loyola e tantissimi altri; le presunte tendenze omosessuali del Merisi non vengono considerate fattore marginale nella sua personalità d’artista ,per alcuni rappresentano persino la via interpretativa per molti dei suoi dipinti giovanili, come nei casi più certi di Leonardo o Michelangelo Buonarroti. E’ però l’ateismo e l’ignoranza in fatto di materie religiose l’elemento più lontano dal vero: l’artista è semplicemente legato al pauperismo di Federico Borromeo con tutto ciò che questo comporta; mai Caravaggio affronta un tema religioso senza aver ben presente delle fonti scritte o iconografiche, che denotano in lui una cultura di testi sacri oltre la media”.
Caravaggio: stile
Gli elementi sostanziali e peculiari dell’arte di Caravaggio e delle sue opere non risiedono soltanto nell’opera in sé e nella tecnica utilizzata, ma soprattutto nel processo creativo. Ci spieghiamo meglio: alla fine del Cinquecento era solito, a Roma, far rientrare i giovani artisti in bottega, insegnando loro l’arte della tecnica e inizialmente svolgevano il compito di “copiare” i disegni e le sculture dei grandi artisti e maestri, come ad esempio Raffaello. Caravaggio ruppe completamente questo processo rappresentando nei suoi dipinti la natura e la realtà così com’era, potremmo dire senza “filtri”. La vera rivoluzione dell’artista sta proprio in questo, ovvero, nel naturalismo della sua opera, espresso nei soggetti dei suoi dipinti e nelle atmosfere in cui la plasticità delle figure viene evidenziata dalla particolare illuminazione che teatralmente sottolinea i volumi dei corpi che escono improvvisamente dal buio della scena. La pittura del Caravaggio, che non prevedeva alcun disegno, aveva come modelli persone reali, spesso scelte tra il popolo, e partiva dalla natura, sua unica fonte di esperienza. Da qui l’utilizzo della luce in un determinato modo e l’interezza della realtà in ogni pennellata. ogni espressione, ogni singolo gesto è accompagnato dal sentimento percepito tramite l’osservazione della realtà, come se l’artista la cogliesse in uno specchio. Specchio in cui veniva raffigurati tutti gli aspetti della sua personalità.
Caravaggio: opere
Tanti, immensi e altrettanto belli, misteriosi ed essenziali per la storia dell’arte Italia, i dipinti che hanno tracciato una vera e propria epoca. Ecco l’elenco completo delle opere del Merisi:
- Ragazzo che monda un frutto
- Bacchino malato
- Bacchino malato
- Michelangelo Caravaggio
- Fanciullo con canestro di frutta
- Buona ventura
- I bari
- Maddalena penitente
- San Francesco d’Assisi in estasi
- Ragazzo morso da un ramarro
- Suonatore di liuto
- Michelangelo Caravaggio
- Riposo durante la fuga in Egitto
- Canestra di frutta
- Suonatore di liuto
- Bacco
- La Diseuse de bonne aventure
- Buona ventura
- Scudo con testa di Medusa
- Ritratto di cortigiana
- Giove, Nettuno e Plutone
- Michelangelo Caravaggio
- Santa Caterina d’Alessandria
- Davide e Golia
- Sacrificio di Isacco
- San Giovanni Battista
- Marta e Maria Maddalena
- Ritratto di Maffeo Barberini
- Narciso
- Giuditta e Oloferne
- Vocazione di san Matteo
- Martirio di San Matteo
- Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi
- Conversione di San Paolo
- Crocefissione di San Pietro
- Conversione di San Paolo
- Incredulità di San Tommaso
- San Matteo e l’angelo
- Cena in Emmaus
- San Matteo e l’angelo
- Michelangelo Merisi da Caravaggio
- San Giovanni Battista
- San Giovanni Battista
- Cattura di Cristo
- Amor Vincit Omnia
- Incoronazione di spine
- Sacrificio di Isacco
- Deposizione di Cristo
- San Giovanni Battista
- Morte della Vergine
- San Giovanni Battista
- San Francesco in preghiera
- Ecce Homo
- San Girolamo in meditazione
- San Gerolamo scrivente
- Madonna col Bambino e Sant’Anna
- Madonna dei Pellegrini
- Cristo sul monte degli Ulivi
- Ritratto di Papa Paolo
- Sacra famiglia con San Giovanni Battista
- San Francesco in preghiera
- Maria Maddalena in estasi
- Cena in Emmaus
- Sette opere di Misericordia
- Cristo alla colonna
- Crocifissione di Sant’Andrea
- Davide con la testa di Golia
- Madonna del Rosario 1607
- Incoronazione di spine
- Flagellazione di Cristo
- San Girolamo scrivente
- Ritratto di Alof de Wignacourt
- Decollazione di San Giovanni Battista
- Amorino dormiente
- Ritratto di Fra Antonio Martelli
- Seppellimento di Santa Lucia
- Annunciazione
- Resurrezione di Lazzaro
- Adorazione dei pastori
- Salomè con la testa del Battista
- Davide con la testa di Golia
- San Giovanni Battista disteso
- San Giovanni Battista
- Martirio di Sant’Orsola
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