Carmina di Catullo, Carme 40 - Studentville

Carmina di Catullo, Carme 40

Quaenam te mala mens, miselle Ravide,
agit praecipitem in meos iambos?

quis deus tibi non bene advocatus
vecordem parat excitare rixam?
an ut pervenias in ora vulgi?
quid vis?

qualubet esse notus optas?
eris, quandoquidem meos amores
cum longa voluisti amare poena.

Versione tradotta

Quale brutta idea, poveretto

Ravido,
ti butta a capofitto nei miei giambi?
Quale dio da te non ben invocato
porta a suscitarti una folle rissa?

Perché forse tu giunga alla bocca della gente?
Che vuoi? Dove mai desideri esser noto?
Lo sarai, dal momento che

volesti amare
i miei amori con lunga pena.

  • Letteratura Latina
  • Carmina 31-60
  • Catullo

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