Bononiensis Rufa Rufulum fellat,
uxor Meneni, saepe quam in sepulcretis
vidistis ipso rapere de rogo cenam,
cum devolutum ex igne prosequens panem
ab semiraso tunderetur ustore.
Versione tradotta
La
bolognese Rufa pompina Rufolo,
la moglie di Menenio, che spesso hai visto
tra i sepolcreti rubare dal rogo stesso la
cena,
quando inseguendo il pane caduto dal fuoco
è pestato dal semiraso ustore.
- Carmina di Catullo
- Carmina 31-60
- Catullo