Carmina di Catullo, Carme 7 - Studentville

Carmina di Catullo, Carme 7

Versione del Carme 7 di Catullo

Quaeris, quot mihi basiationes

tuae, Lesbia, sint satis superque.
quam magnus numerus Libyssae harenae
laserpiciferis iacet Cyrenis
oraclum

Iovis inter aestuosi
et Batti veteris sacrum sepulcrum;
aut quam sidera multa, cum tacet nox,
furtivos hominum

vident amores:
tam te basia multa basiare
vesano satis et super Catullo est,
quae nec pernumerare curiosi

possint nec mala fascinare lingua.

Versione tradotta

Chiedi quanti tuoi baciamenti, Lesbia,
mi

sian sufficienti e di più.
Quanto grande il numero di sabbia libica
giace nella Cirene produttrice di laserpizio
tra

l'oracolo dell'infuocato Giove
ed il sacro sepolcro dell'antico Batto;
o quante stelle, quando la notte

tace,
vedono i furtivi amori degli uomini:
che tu baci con altrettanti baci
è sufficiente e di più per il pazzo

Catullo,
e che i curiosi non possano contare
né gettare il malocchio con mala lingua.

CATULLO: VITA, VERSIONI TRADOTTE E OPERE

Scopri tutte le risorse per lo studio e la traduzione delle versioni di Catullo:

Se devi sostenere l'Esame di Maturità 2017, inoltre, non perderti le nostre guide:

  • Letteratura Latina
  • Carmina 1-30
  • Catullo

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti