Chommoda dicebat, si quando commoda velletdicere, et insidias Arrius hinsidias,et tum mirifice sperabat se
esse locutum,cum quantum poterat dixerat hinsidias.credo, sic mater, sic liber avunculus eius.sic maternus avus dixerat atque
avia.hoc misso in Syriam requierant omnibus auresaudibant eadem haec leniter et leviter, [omoteleuto]nec sibi
postilla metuebant talia verba,cum subito affertur nuntius horribilis,Ionios fluctus, postquam illuc Arrius isset,iam non
Ionios esse sed Hionios.
Versione tradotta
"Homoda" diceva Arrio, se mai volesse
dire"comoda" e Per "insidie" "hinsidie",e davvero sperava d'aver parlato magnificamente,quando aveva detto più che poteva
"hinsidie".Lo credo, così la madre, così suo zio materno libero.Così aveva parlato il nonno materno e la nonna.Inviato costui
in Siria a tutti le orecchie riposaronosentivan queste stesse cose in modo liscio e lieve,né tali parole temevano per sé in
seguito,quando all'improvviso giunge una notizia terrificante,il mare Ionio, dopo che Arrio era andato là,non era più Ionio,
ma "Ionio".
- Carmina di Catullo
- Carmina 61-90
- Catullo