Si quicquam mutis gratum acceptumque sepulcrisaccidere a nostro, Calve,
dolore potest,quo desiderio veteres renovamus amoresatque olim missas flemus amicitias,certe non tanto mors immatura dolori
estQuintiliae, quantum gaudet amore tuo.
Versione tradotta
Se qualcosa di gradito ed accetto può giungereai muti sepolcri, Calvo, dal nostro dolore,da quella nostalgia
con cui rinnoviamo gli antichi amorie piangiamo le amicizie già partite,certo la morte immatura di Quintilia non è di
tantodolore, in quanto gode dell' amore tuo.
- Carmina di Catullo
- Carmina 91-116
- Catullo