Gallorum populus habitat inter Oceanum, Rhenum fluvium et Hispaniam, at saepe Rheni ripas et Galliae campos relinquit et in Italiam descendit. Galli oppida non habent, sed vicos et casas, et libenter silvas incolunt. A Gallis arva non coluntur, argentum aurumque contemnuntur et membra pallio teguntur. Semper bella gerunt contra finitimos, hastis pugnant et in proelium interdum cum filiis veniunt; etiam deorum statuas portant. Post pugnam saepe deis captivos immolant, statuas in lucos reportant atque in silvas remeant. Saepe Galli feminis armenti et equorum curam relinquunt et viri libenter somno se dant.
Versione tradotta
Il popolo dei Galli abita tra l'Oceano, il fiume Reno e la Spagna, e spesso lascia le rive del Reno e i campi della Gallia e scende in Italia. I Galli non hanno città, ma villaggi e capanne, e abitano liberamente i boschi. I campi non sono coltivati dai Galli, argento e oro sono disprezzati e le membra sono coperte da una tunica. Combattono sempre guerre contro i popoli vicini, combattono con le lance e talvolta giungono in battaglia con i figli; portano anche statue degli dèi. Spesso dopo la battaglia immolano i prigionieri agli dèi, riportano le statue nelle foreste e ritornano nelle selve. Spesso i Galli lasciano alle donne gli armenti e la cura dei cavalli, e volentieri gli uomini si danno al sonno.
- Letteratura Latina
- Lingua Magistra 1
- Versioni dai Libri di Esercizi