Paris fuit filius Priami, Troian?rum regis. Olim per mare Aegeum navigavit in Graeciam et ibi, fraude ac dolo, Helenam, uxorem Menelai, raptavit. Sic ius Hospitii violavit. Magna enim fuit ira Menelai et Cunct?rum gentium et urbium Graeciae: reges et duces Graec?rum civit?tum magnam classem paraverunt et navigaverunt ad litus Asiae. Post longum et cruentum bellum, Paridis Scelus vindicaverunt.
Versione tradotta
Paride fu figlio di Priamo, re dei troiani. Una volta navigò per il mare egeo in grecia e qui, con la frode e l'inganno, rapì Elena, moglie di Menalo. Così violò il diritto di ospitalità. Grande infatti fu l'ira di Menelao e di tutti i popoli e le città della grecia: i re e i comandanti delle città dei greci prepararono una grande flotta e navigarono ai lidi d'asia. Dopo un lungo e una violenta guerra, vendicarono il delitto di Paride.
- Letteratura Latina
- Versioni di Catone
- Versioni dai Libri di Esercizi
