Narrant olim vulpem, cum gallum multasque gallinas in tecto stabuli vidisset, mox accessisse. “Salvete – inquit – audite me. Vobis nuntium laetum latura sum. Pax facta est inter omnia animalia. Leones cum cervis, lupos cum ovibus ambulantes vidi; etiam mures cum felibus saltare dicunt. Vos quoque de tecto descendere iubeo, ut amicitiam iungamus”. Gallus gallinas retinet et iubet gallinas vulpi non obtemperare, deinde: “Statim descendemus, – inquit – cum iste canis, quem accurrere video, aderit”. Tum vulpes abiens: “Iste canis – inquit – nondum de pace certior factus est. Valete!”.
Versione tradotta
Si racconta che una volta una volpe, avendo visto sul tetto di una stalla un gallo e molte galline, subito si avvicinò. "Salve - disse - ascoltatemi. Sto per annunciarvi una lieta notizia. E' stata fatta la pace tra tutti gli animali. Ho visto i leoni che passeggiavano con i cervi, i lupi con le pecore; dicono che anche i topi ballino con i gatti. Ordino che anche voi scendiate dal tetto, affinché stringiamo amicizia". Il gallo trattenne le galline e ordinò alle galline di non obbedire alla volpe, poi disse: "Scenderemo subito quando questo cane, che vedo accorrere, sarà presente". Allora la volpe, allontanandosi, disse: "Questo cane non è ancora stato informato della pace. Saluti!".
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