QUANDO SI USA DI, DI' E DÌ
Di, di’ e dì sono tre omonimi, ossia delle parole che sono scritte e si pronunciano allo stesso modo, ma hanno significato differente l’una dall’altra. Nella lingua scritta, di, di’ e dì sono facilmente distinguibili in base al modo in cui appaiono scritte.
Scopri quali sono gli errori di ortografia da evitare mentre si scrive! Non perderti:
Quando si scrive Di
È una preposizione semplice. Es. Chiara è originaria di Genova.
Quando si scrive Di’
È la seconda persona singolare dell’imperativo presente del verbo dire. Dici, per il fenomeno del troncamento (ossia la soppressione di una vocale, consonante o sillaba a fine parola) diventa di’.
Es. Di’ la verità!
Quando si usa Dì
È il sostantivo di derivazione latina, usato soprattutto in ambito letterario (Es: “La sera del dì di festa” di Leopardi), con il significato di giorno.
Nella lingua parlata, di, di’ e dì si differenziano in base al contesto all’interno del quale vengono usati.
Leggi:
- A - D