Cosa sono le droghe
Vengono dette sostanze stupefacenti o droghe tutte le sostanze che possono provocare dipendenza. In dosi opportune, possono essere usate come psicofarmaci, cioè medicine per la psiche disturbata:
- ansiolitici per contenere l’ansia e gli attacchi di panico
- antidepressivi per combattere gli stati di continua malinconia e apatia
- antipsicotici per le allucinazioni, i deliri, la schizofrenia
Hanno molti effetti collaterali e devono essere assunti solo con la prescrizione e il controllo medico.
Sotto l’effetto di psicofarmaci non si deve guidare né fare lavori che richiedono vigile attenzione; inoltre, tali sostanze non vanno mai associate con alcolici.
Tipi di droghe
Molte sostanze stupefacenti vengono però usate illegalmente, allo scopo di procurarsi un qualche tipo di benessere e hanno generalmente conseguenze molto gravi. Le più note sostanze stupefacenti, alle quali appartengono anche quelle comunemente chiamate droghe, vengono classificate in:
- ipnotici
- eccitanti
- allucinogeni
Gli ipnotici
Gli ipnotici sono sostanze depressive del sistema nervoso centrale, la cui azione principale è quella di procurare il sonno. Dosi crescenti di ipnotici provocano successivamente: sedazione, sonno, mancanza di riflessi, coma, morte. Tra gli ipnotici sono comprese sostanze sintetiche, come i barbiturici, e sostanze naturali o seminaturali, come l’oppio e gli oppiacei. Tra gli oppiacei la morfina, molto efficace contro i dolori gravi, causati per esempio da tumori, la codeina, efficace calmante della tosse, l’eroina, il metadone.
Gli allucinogeni
Gli allucinogeni provocano principalmente illusioni, allucinazioni, modificazioni dell’affettività e della creatività. Tra i derivati naturali sono la mescalina, ricavata da un cactus messicano; un derivato dell’acido lisergico, conosciuto come LSD; la marijuana e l’hashish, sostanze ricavate dalla canapa indiana; la cocaina, ricavata dalle foglie di coca.
Gli effetti delle droghe
L’uso di tutte le droghe può comportare, in misura diversa, i seguenti effetti:
- Reazioni antisociali: il tossicomane cerca di procurarsi la droga con ogni mezzo (furto, prostituzione, ecc.)
- Riduzione dell’attività: grave stanchezza fisica, interruzione del movimento, passività
- Infezioni: causate da iniezioni con siringhe non sterili, con trasmissione di epatite virale e AIDS
- Danni immediati: morte per “overdose”, specie per anfetamina o eroina
- Danni a lungo termine: con gli allucinogeni è grave il rischio di scalate verso la droga più attiva e più pericolosa, l’eroina
Sempre con gli allucinogeni e altre droghe c’è il rischio di schizofrenia.
L’assunzione di stupefacenti provoca anche due fenomeni che agiscono sul sistema nervoso centrale:
- La dipendenza o assuefazione: è ciò che accade se si assume a lungo una data sostanza.
- La sindrome di astinenza: è un insieme di disturbi gravi che sono provocati dall’interruzione brusca dell’ assunzione di una sostanza.
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