Amissum non flet cum sola est Gellia patrem, si quis
adest iussae prosilint lacrimae.
Non luget quisquis laudari,Gellia quaerit,
ille dolet vere qui sine teste
dolet.
Versione tradotta
Gellia quando è sola
non piange per il padre perduto,
se invece è presente qualcuno le lacrime scendono a comando.
Non piange chi dunque
desidera essere lodato
chi soffre veramante senza testimoni.
- Letteratura Latina
- Epigrammi di Marziale
- Marziale