La Libertà che Guida il Popolo: scheda dell’opera
- Autore: Eugène Delacroix
- Anno: 1830
- Corrente d’Appartenenza: Romanticismo
- Genere: Pittura Storica
- Tecnica: Olio su Tela
- Luogo di Conservazione: Museo del Louvre
- Soggetto: Rivoluzione di Luglio, Marianne
La Libertà che Guida il Popolo: soggetto, analisi e commento
‘La libertà che guida il popolo’ è un olio su tela dipinto da E. Delacroix ispirata alla rivolta popolare di Parigi del 1830, diventato il simbolo del Romanticismo. Fu un evento di grande portata, in quanto ancora una volta, dai tempi della Rivoluzione Francese, il popolo parigino insorse, rovesciando Carlo X e instaurando la monarchia costituzionale con Luigi Filippo d’Orleans.
La composizione piramidale e alcuni personaggi (i cadaveri, la figura culminante che agita qualcosa, il cadavere seminudo senza un calzino) fanno pensare a un dipinto di Géricault, un grande artista amico di Delacroix, e precisamente ‘La zattera della Medusa’; a differenza del dipinto di Géricault, che acquista in profondità, ne ‘La libertà che guida il popolo’ si ha la sensazione che le figure balzino in avanti raggiungendo lo spettatore.
La donna con la bandiera in primo piano è l’allegoria della patria e della libertà, rappresentata in parte come una dea, in parte come una donna del popolo. Nel quadro compaiono due autoritratti: uno è il volto dell’uomo borghese con il cilindro e il fucile, l’altro è il popolano con la spada alle sue spalle. Davanti a loro, prostrato ai piedi della libertà, un ragazzo che simboleggia le fede negli ideali, mentre a destra il ragazzino con due pistole, una in ogni mano, simboleggia il coraggio. La morte è tutto intorno a loro, e a rappresentarla i corpi senza vita delle vittime della rivoluzione. I personaggi non dialogano tra loro in alcun modo; sono figure isolate, simboliche, quasi fossero state ritagliate e incollate sulla medesima superficie.
‘La libertà che guida il popolo’ non è propriamente un quadro politico, in quanto esprime, in generale, l’idea di libertà che tutto il movimento romantico coltivava, in quanto ideale e in quanto ideologia.
- Tesine