Riedebis certe,mea soror,nec sine causa,nam ridiculum est tales res optare,nec lacrimas effundere militem decet,cuius officium est sanguinem effundere pro patria.Ego vero,etsi cupidus sum patriae videndae [di vedere la patria],officium meum praestabo sicut ceteri milites Romani,quorum magnus numerus in Germania est.Ne hoc fiat,legiones Romanae hic sunt ac tamdiu remanebunt quamdiu hostis armatus seu citra seu ultra Danuvium flumen reliquus erit.Quoniam igitur ipse ad te properare non possum,litteras ad te scribere propere.Quaeris a me cur tibi unas tantum litteras scripserim,cum interim trinas quaternasve litteras a te acceperim.Haud difficile est me excusare,quod neglegens fuerim in scribendo [nello scrivere].Si mihi tantum esset otii quantum est tibi,in epistulis scribendis non minus diligens essem quam tu.Sed cum per complures menses vix tempus habuerim ad dormiendum,facile intellegens nullum mihi otium fuisse ad epistulam scribendam.Prope cotidie aut Germani castra nostra oppugnaverunt aut nos impetus fecimus in illos.
Versione tradotta
Riderai certamente, o mia sorella, nè senza motivo, infatti è ridicolo desiderare tali cose, nè è decoroso versare molte lacrime per un soldato il cui compito è quello di versare sangue per la patria. Io in verità, sebbene sono desideroso di vedere la patria, presterò il mio dovere come gli altri soldati romani il cui più grande numero è in germania. Nè questo accadrà, qui sono le legioni romane e rimarranno tanto a lungo quanto il nemico armato resterà o (citra) o oltre il danubio. Poichè dunque io stesso non posso a te (properare), (propere) di scriverti lettere. Mi chiedi perchè ti ho scritto una lettera soltatto, avendone invece ricevute da te tre o quattro. Non è difficile scusarmi perchè sono stato negligente nello scrivere. Se avessi tanto riposto quanto te, non sarei meno diligente nello scrivere di te. Ma avendo per molti mesi poco tempo per dormire, (puoi capire) facilmente che non ho avuto molto tempo libero per scrivere una lettera. Quasi ogni giorno o i germani hanno assediato il nostro accampamento o noi abbiamo fatto impeto contro di loro
- Letteratura Latina
- Versioni di Catone
- Anonimi