Livius Salinator, Tarento amisso, in arcem confugerat. Cum postea urbs a Fabio Maximo recepta est, Livius glorinas: “Opera mea”, inquit, “Tarentum recepisti”. “Certe”, respondit Fabius subridens: “nam, nisi tu amisisses, ego numquam recipere potuissem”.
Versione tradotta
Livio Salinatore, lasciata Taranto, si era rifugiato nell'esercito. Quando dopo la città venne presa da Fabio Massimo, Livio (cerca glorinas) disse: Hai preso Taranto per merito mio! Ceramente, rispose Fabio sorridendo, infatti, se ti non l'avessi lasciata, io non avrei mai potuto prenderla.
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