Il fumetto è un racconto dove immagini e parole contribuiscono alla narrazione.
Il fumetto, a tutti gli effetti, è una struttura narrativa formata da una sequenza progressiva e logica di disegni con l’integrazione di parole.
L’arte del fumetto è divenuta, nell’ultimo secolo, una nuova forma di comunicazione per spiegare e interpretare la realtà, in modo del tutto originale.
Storia del fumetto
Ufficialmente il fumetto nasce alla fine del 1800, contemporaneamente al cinema; il termine "fumetto" e' esclusivamente italiano, e deriva dal fatto che le parole compaiono in spazi definiti che ricordano nuvolette di fumo(detta in inglese balloon).
La storia di questo tipo di linguaggio però, può ricercarsi nelle rappresentazioni iconiche del passato, basti pensare alle pitture rupestri o alle vetrate delle chiese gotiche, in tutte le immagini, del resto, che servivano per diffondere un messaggio, per insegnare qualcosa, e in generale in tutte le rappresentazioni tramite cui l’uomo, attraverso le immagini, ha voluto esprimere determinati concetti. Tra le forme artistiche indicate come antesignane del fumetto, le più significative sono probabilmente le cosiddette bibliae pauperum (narrazioni per immagini di episodi biblici, soprattutto a vantaggio di chi non sapeva leggere) e le stampe popolari, diffuse in tutta Europa già dal XVI secolo.
La nascita del primo fumetto vero e proprio avviene nel 1896, quando Richard Felton Outcault pubblica per la prima volta il suo Yellow Kid sul “New York American”.
Yellow Kid, come quasi tutti i fumetti delle origini, appartiene al genere comico.
Caratteristiche dei fumetti
I modi di rappresentazione tipici della caricatura e dell’illustrazione distinguono i fumetti comici dai fumetti d’avventura.
Per quanto sia possibile individuare molti diversi generi del fumetto questa distinzione fondamentale rimane.
Ogni singolo disegno che compone una tavola è chiamato vignetta.
I contesti in cui si svolgono le storie dei fumetti, anche le più fantastiche, sono riconducibili alla realtà. I personaggi, di qualunque tipo, umani o animali, o alieni o fantasiosi, sono stereotipi che
incarnano determinati valori, processi iconografici interpretabili da tutti, così come accade in altre tipologie narrative, come la favola ecc…
Negli USA e nei paesi anglofoni i fumetti sono indicati come comics (o comic books, ossia, letteralmente: "libri umoristici", n derivata dai primi fumetti di taglio umoristico), mentre in Giappone vengono chiamati manga ("immagini in movimento").
Come si realizza un fumetto
La realizzazione di un fumetto, dall’idea alla stampa, comprende diversi passaggi:
- Definire un soggetto
- Comporre la sceneggiatura della storia
- Preparare accuratamente i disegni preparatori
- Costruire la cosiddetta “storyboard”, ovvero la prima visualizzazione della storia. Ogni tavola viene disegnata, vignetta per vignetta, in maniera approssimativa, per scegliere le migliori inquadrature
- Disegnare a matita in base al formato di stampa; dopodiché ripassare i disegni a china. Questo processo viene definito inchiostrazione. Segue la colorazione.
- Vengono infine aggiunte le parole
- Generi Letterari