Piratae parvae insulae incolas saepe terrebant. Quare matronae et puellae trepidae erant, flebant et in ara deis deabusque candidas agnas et capellas sacrificabant.
Quondam piratae ad insulae oras appellunt; feminas in casis necant et puellas rapiunt.
Tum nautae et agricolae, insulae incolae, contra piratas strenue pugnant et patriam liberant; laetitia per insulam rursus pervadit.
Versione tradotta
Spesso i pirati spaventavano gli abitanti di una piccola isola. Perciò le matrone e le fanciulle erano intimorite, e sullaltare immolavano agli dèi e alle dee candide agnelle e caprette.
Un giorno i pirati approdano sulle rive dellisola; uccidono le donne nelle case di campagna e rapiscono le fanciulle.
Allora i marinai e gli agricoltori, abitanti dellisola, combattono coraggiosamente contro i pirati e liberano la patria; di nuovo la gioia si diffonde nellisola.
- Letteratura Latina
- La Lingua delle Radici 1
- Versioni dai Libri di Esercizi