Il Castello dei Destini Incrociati - Studentville

Il Castello dei Destini Incrociati

Trama e analisi de Il castello dei destini incrociati di Italo Calvino.

Il castello dei destini incrociati è suddiviso in due parti: Il Castello dei destini incrociati e La Taverna dei destini incrociati, ognuna delle quali ha una sezione introduttiva sul luogo dove si svolge l’azione, appunto il castello e la taverna, e di seguito sette storie per ogni luogo di ambientazione

Il racconto iniziale è quello di un viandante che attraversa una foresta e giunge in un maniero dove gli ospiti, i vari commensali, scoprono presto di non essere più in grado di parlare, per magia o per incantesimo, ma ognuno ha comunque voglia di raccontare cosa li ha portati in quel luogo, e cosa ha causato la loro rovina o la loro felicità.
Una storia per ciascuno, ma essendo muti, per comunicare tra loro, usano i tarocchi disponendoli sul tavolo, sia ognuno i propri, sia utilizzando quelli degli altri: in questo modo le storie s’incrociano, si combinano in un gioco che coinvolge tutti; l’icapacità di conversare è così risolta dalle carte.

Sono storie dall’intreccio molto vario, per lo più drammatiche, vissute da personaggi che di volta in volta assumono la fisionomia dei Tarocchi stessi: l’alchimista che vende tutte le anime di una città al diavolo in cambio dell’elisir di lunga vita; il ladro di sepolcri che giunge in cielo un attimo prima dell’apocalisse; la gigantessa che seduce il principe appena sposato e viene esiliata, ecc.
Carta dopo carta, immagine dopo immagine, la storia prende forma ed ecco che la vita di ogni commensale commuove i presenti o li rallegra, a seconda della figura scelta per “scrivere” la propria storia.

I tarocchi hanno un significato molto particolare, oltre al valore numerico (lo zero rappresenta il caos, il 21 il mondo o l’ordine) le carte che hanno un significato simbolico: le spade indicano i duelli, le coppe le feste, gli ori i soldi ed i bastoni le foreste.

Il modo di raccontare di Calvino è particolareggiato e preciso, egli si sofferma sui dettagli, riflette sui personaggi e sul significato delle figure e ciò per dare più rifiniture possibili alla storia; è questo lo schema del libro fatto di immagini, di quadri raccontati e spiegati man mano che la storia stessa si srotola.

  • 900
  • Italo Calvino
  • Letteratura Italiana - 900

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