Il Cervo alla Sorgente - Studentville

Il Cervo alla Sorgente

Cervus ad fontem pervenit viditque imaginem suam in aquarum speculo: ramosa cornua laudabat atque nimiam crurum tenuitatem vituperabat. Subito vocem venatorum audivit et fugit per campum: cursu levi canes elusit. In silvam tunc belua intravit, ubi longa ramosaque cornua eam impediverunt et canes morsibus saevis laceraverunt. Tum moriens dixit: “O me infelicem! utilia crura despexi, ramosa cornua laudavi: crura me servaverunt, cornua me occiderunt”.

Versione tradotta

Un cervo giunse alla fonte e vide la sua immagine nello specchio dell'acqua: lodava le corna ramose e criticava l'eccessiva esilità delle gambe. All'improvviso udì la voce dei cacciatori e fuggì per il campo: con agile corsa evitò i cani. Allora la bestia entrò nella selva, dove gli furono d'ostacolo le lunghe e ramose corna e i cani la ferirono con feroci morsi. Allora disse morendo: "O me infelice! ho disprezzato le utili gambe, ho lodato le corna ramose: le gambe mi hanno salvato, le corna mi hanno ucciso".

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