1. QUADRO POLITICO GENERALE
Il Congresso di Berlino si svolse dal 13 giugno al 13 luglio 1878.
Fu organizzato dall’Austria e accettato dalle altre potenze europee per apportare delle modifiche al
trattato di Pace di Santo Stefano, con il quale la Russia aveva accresciuto il suo potere nei Balcani.
In particolare, il Congresso di Berlino:
- rettificò, rispetto alla Pace di Santo Stefano, la destinazione dei territori turchi in Europa
- riconfigurò il territorio della nascente Bulgaria, Stato satellite della Russia
- ridefinì l’amministrazione austriaca della Bosnia
- confermò l’indipendenza della Romania, della Serbia e del Montenegro
2. SITUAZIONE ECONOMICA
Dal punto di vista economico-sociale, successivamente al Congresso di Berlino, a livello internazionale si verificarono i seguenti fenomeni:
- notevole progresso tecnologico (invenzione e sviluppo della dinamo, del motore a scoppio, delle tecniche di trasporto dell’energia elettrica e fabbricazione di acciai speciali)
- sviluppo industriale: specie in Inghilterra, Francia, Germania e Stati Uniti cresce la produzione metallurgica, tessile e chimica
- crisi agricola: vengono immesse sul mercato enormi quantità di merce proveniente da oltre oceano. I cereali dagli USA, la carne dall’Argentina e dall’Australia fanno cadere i prezzi interni, con un drammatico calo dei redditi
- questione operaia: organizzati in sindacati, gli operai traggono vantaggio dallo sviluppo economico, ma nell’organizzazione del lavoro diminuisce progressivamente il margine di iniziativa individuale nel processo di produzione
- espansione coloniale: la conquista di nuovi territori (1870-1904) diventa una strategia politica generale da parte delle grandi potenze europee
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