Cos'è il contratto di compravendita?
Art. 1470 del Codice Civile:
“Il contratto di compravendita è un contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o di un altro diritto dietro il corrispettivo di un prezzo”.
Giuridicamente è un contratto:
- Consensuale, in quanto si perfeziona con semplice consenso delle parti
- A titolo oneroso, in quanto entrambe le parti sopportano un onere in cambio di un vantaggio di tipo economico
- Traslativo delle proprietà, in quanto il diritto di proprietà del bene si trasferisce dal venditore al compratore
- Bilaterale, in quanto i contraenti, venditore e compratore, assumono obblighi reciproci
- Normalmente a effetti reali, poiché l’effetto traslativo è immediato e si realizza al momento della stipula del contratto
Le fasi del contratto di compravendita
Tale contratto si svolge attraverso tre fasi:
Trattativa
In questa fase i potenziali contraenti entrano in contatto e ognuno di essi formula la propria proposta.
La proposta iniziale può avvenire sia per mano del venditore che del compratore e può essere esposta sia in forma scritta che in forma orale. Se le condizioni proposte vengono accettate dalla controparte si è raggiunto l’accordo e la trattativa si conclude con la stipulazione del contratto.
Stipulazione del contratto
S ha nel momento in cui colui che ha fatto la proposta viene a conoscenza dell’accettazione da parte della controparte. Questa conoscenza si presume valida nel momento in cui l’accettazione giunge al domicilio del proponente. La proposta può avvenire per esempio tramite messaggi pubblicitari o con l’esposizione della merce.
Esecuzione del contratto
E' la fase finale nella quale il compratore e il venditore devono assolvere gli impegni che si sono assunti con la stipulazione del contratto.
Obblighi del venditore:
- Obbligo di far acquistare la proprietà della cosa al compratore
- Obbligo di consegnare la cosa al compratore, prevedendo che la cosa sia consegnata nello stato nel quale era al momento della vendita, con accessori, frutti e documenti
- Garantire il compratore contro l’evizione, i vizi delle cosa e i vizi occulti (cioè i vizi materiali) cioè la garanzia che la merce non presenti difetti nascosti che la rendono inidonea all’uso
Obblighi del compratore:
- Pagare il prezzo al venditore nel tempo e nel luogo fissati
- Pagare le spese di compravendita e le spese accessorie
- Ritirare la merce nel tempo e nei modi previsti dal contratto
Quando uno dei contraenti viene meno in tutto o in parte agli obblighi assunti si verifica l’inadempimento.
Il prezzo
Elemento essenziale nella compravendita è il prezzo, inteso come corrispettivo in denaro.
Esso deve esser determinato o almeno determinabile salvo una diversa volontà delle parti. Proprio perché il prezzo è elemento essenziale, il Codice detta una serie di criteri legali consentendo sempre alle parti di ricostruire il prezzo a ritroso.
Il prezzo dipende sia dalla qualità che dalla quantità della merce, sia da altre clausole che regolano il contratto di compravendita, che ripartono i rischi tra compratore e venditore.
Le clausole riguardano:
- La consegna
- Il pagamento
- L’imballaggio
L’oggetto della compravendita è quindi costituito dal trasferimento della proprietà della merce contro il pagamento di un prezzo. Dal punto di vista commerciale, la merce è qualsiasi bene materiale, trasferibile e atto allo scambio a scopo di lucro.
La merce oggetto del contratto deve esser definita in qualità e quantità.
La forma del contratto di compravendita deve essere scritta a pena di nullità solo per i contratti che hanno ad oggetto la vendita di immobili.
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