Caratteri del Decadentismo
Verso la fine del secolo XIX comincia diffondersi in tutta Europa l'insoddisfazione della spiegazione scientifica della realtà sia naturale che umana. Lo scientismo positivistico e l'idealismo razionale di Hegel vennero messi in discussione dalla filosofia volontaristica di Schopenhauer e dal superomismo di Nietzsche, che fanno appello alle forze irrazionali dell'animo umano.
La stessa complessità dell'incipiente civiltà industriale e i contrasti sociali e politici fanno sembrare incomprensibile la realtà secondo gli strumenti della ragione e della scienza. Si cercano modi diversi di interpretazione del mondo, attraverso l'intuizione, l'arte e la poesia.
Anche le categorie sociologiche appaiono insufficienti, e non si crede che alla ricerca individuale, e, in genere, all'individualismo esistenziale.
I classicisti chiamarono "decadenti" i poeti ispirati alla nuova sensibilità. Il nome venne assunto come una sfida culturale, prima in senso critico ma poi saranno gli stessi poeti a utilizzare il termine simbolicamente per identificarsi come coloro che si estraniano dalla società, ormai estremamente stanca. I poeti decadenti così, vanno alla ricerca di cose nuove ed eccitanti; seguono tutto ciò che ritengono esoterico e misterioso; disprezzano le masse e si rifugiano in una cerchia ristretta di poeti- lettori.
Il Decadentismo può essere inteso come un movimento letterario ben definito e di breve durata (all’incirca gli ultimi due decenni del diciannovesimo secolo, e come un processo di profonde innovazioni nel campo artistico e letterario. Il problema letterario del Decadentismo consiste nel bisogno di esprimere l'inesprimibile: una realtà incomprensibile non può venire infatti intesa e manifestata per mezzo di concetti razionali e chiari. Il poeta può solo appellarsi alla sensazione delle cose. E poiché‚ la sensazione è frutto di una intuizione momentanea e individuale, che si prova una volta sola da una sola persona, essa non può venire comunicata con la parola.
Poetica e mezzi poetici del Decadentismo
I mezzi poetici del Decadentismo tendono dunque a far provare al lettore la stessa sensazione avvertita dal poeta. La parola perde il suo significato definito, e diviene allusione, e i mezzi usati saranno:
- la musicalità del verso, che sfugge a regole e convenzioni letterarie
- la ricchezza e la ricercatezza del linguaggio
- il simbolo, che tende ad una conoscenza sintetica fatta di immagini fascinose
In Italia la sensibilità decadentistica si manifesta già con il Fogazzaro (Piccolo mondo antico; Malombra; Il santo), dalla religiosità complessa ispirata al cattolicesimo modernista.
Il Decadentismo darà vita a due tendenze parallele:
- L’Estetismo
- il Simbolismo
- Tesine