Il miracolo della pioggia - Studentville

Il miracolo della pioggia

Nec arbores nec culti soli occurrebant vestigia. Aquam utribus cameli adhuc vexerant, sed ima defecerat atque in arido dolo ac fervido sabulo non reperiebatur. Militibus laborantibus, sol omnia incenderat siccaque et adusta erant ora. Dum vir deficiunt atque in solitudines procedere nolunt, repente (sive forum munus sive casus fui) obductae caelo nubes condiderunt solem, magnum aestu militibus fatigatis, etiam si aqua deficiebat, auzilium praebentes, esultante gestiebant pluviamque exceperunt. Pauci autem, ob sitim laetitiae impotentes, ore quoque hianti aquam captare incipiunt. Quadriduum per vastas solitudines absumtum est. Iam hard procul oraculi sede erat agmen, cum complures corvi agmini occurrunt: antecedentes modico volatu prima signa, dum agmen lente atque paulatim incendit, corvi modo humi residebant, modo pennis se levabant, ipsi ducentes milites serque mostrantes. Tandem, labore, aestu atque siti confecti, ad sedem deo consecratam pervenerunt.

Versione tradotta

Nè gli alberi nè i culti del sole davano segnali. Sinora i cammelli avevano (cerca il significato del verbo) l'acqua in otri, ma nel fondo mancava e si trovava nell'arido suolo nè nella calda sabbia. Ai soldati affaticati, il sole aveva incendiato ogni cosa e le spiagge erano secche e ardenti. Mentre gli uomini mancano e non vogliono procedere nel deserto, all'improvviso ( o per mano degli dei o per caso) coperto il cielo le nubi coprirono il sole, offrendo grande aiuto ai soldati stanchi dal caldo anche se mancava l'acqua. In vero tutti i soldati, sconvolgendo l'ordine, gesticolavano esultando perchè la pioggia sgorgasse dalle nuvole e ricevettero la pioggia. Pochi invece, per la sete impotenti alla gioia, iniziarono a prendere con la bocca l'acqua. Si passò nel deserto quattro giorni. Già l'esercito non era lontano dalla sede dell'oracolo, quando molti corvi accorsero all'esercito. Antecedendo con un piccolo volo i primi segnali, mentre l'esercito lentamente e un poco avanza,alcuni corvi rimanevano a terra, altri si alzavano in volo, loro stessi conducendo i soldati e mostrando il percorso. Tuttavia affaticati dalla fame, dalla sete e dal caldo giunsero alla sede consacrata del dio.

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