Serie TV Il nome della rosa: cos’è successo nella prima puntata
Il nome della rosa è il titolo della miniserie televisiva che ha debuttato in Italia il 4 marzo su Rai 1. La serie è ispirata all’omonimo romanzo di Umberto Eco del 1980 ed è stata creata da Andrea Porporati, Giacomo Battiato e Nigel Williams, diretta dallo stesso Giacomo Battiato. La serie Il nome della rosa è ambientata nell’Italia del 1327. Il frate francescano Guglielmo da Baskerville e il giovane novizio benedettino Adso da Melk si recano presso un’abbazia benedettina e, al loro arrivo, sono coinvolti in una serie di decessi inquietanti e misteriosi.
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Il nome della rosa: riassunto della prima puntata
Siamo nel 1327 e il papa provoca una guerra contro l’imperatore per ottenere il potere sullo Stato. In questo clima di guerra troviamo Adso, un giovane tedesco che, contro il volere el padre che lo vuole comandante militare, inizia ad intraprendere il cammino ecclesiastico. Il ragazzo si avvicina ad un francescano, Guglielmo da Baskerville e accetta di andare con lui verso un’abbazia famosa per la raccolta di alcuni importanti libri. Dopo alcuni giorni di viaggio Guglielmo e Adso arrivano all’abbazia e vengono accolti con cortesia dai monaci. I due però si accorgono che i monaci sono rimasti scossi dalla lotta tra papa e imperatore e alcuni si chiedono se sia giusto che gli uomini i chiesa vivano nel lusso. Mentre i dubbi s’insinuano nelle loro menti viene commesso un terribile omicidio: viene trovato morto il monaco Amedeo. Tra i monaci si scatena la paura e Adso e Guglielmo iniziano ad indagare sull’accaduto: perché uccidere un monaco che in apparenza è innocuo?
Citazioni prima puntata Il nome della rosa
L’esordio della miniserie televisiva ispirata al romanzo di Umberto Eco ha avuto un grandissimo successo, anche nei social. Su Facebook, Instagram e compagnia bella dopo soli pochi minuti dall’inizio della puntata sono apparse le prime citazioni tratte dalla serie. Eccone alcune.
- Esiste un solo modo per combattere ignoranza e odio: usare la conoscenza per aiutare la razza umana.
- Il cammino verso la conoscenza ha un inizio, ma guai se qualcuno provasse a cercare la sua fine.
- Parlava tutte le lingue, e nessuna.
- Quello che rimane, quando il fiore appassisce e muore, è soltanto una parola: il suo nome.
- Letteratura Italiana
