KARATE: TECNICHE DI QUESTA ARTE MARZIALE. Si tratta di un’arte marziale che nacque in Giappone, precisamente nelle isole Ryukyu. Inizialmente era studiato e praticato solo da uomini, successivamente con il passare dei secoli furono inserite anche le donne. La diffusione di questa disciplina avvenne tramite gli scambi culturali fra i nipponici e gli abitanti delle Ryukyu. Dal 1924 fu inserita come disciplina nell’università Keio. Dopo la seconda guerra mondiale si diffuse come stile militare. Il termine ha il significato di “mano vuota”,kara= vuota e Te= mano; ciò sta ad indicare una disciplina senza l’utilizzo di armi capace di allenare la propria mente affinchè si liberi dalle preoccupazioni non solo durante l’esecuzione dell’allenamento, ma anche nella vita; il karate rafforza il fisico e lo spirito. Importante è l’azione che si svolge a piedi nudi perché questo permette di conoscere la conformazione del suole senza dover utilizzare la vista. Il karate è composto da diverse tecniche: di pugno; di mano aperta; calci; parate; di gomito; spostamenti; guardie; posizioni. Si utilizzano tutte queste tecniche per poter provocare un trauma anatomico che elimini nel modo più veloce l’avversario. Prima di eseguire la tecnica del karate si pratica il kihon, si tratta di esercizi preparatori di base, attacco e parata.
KARATE: LA PREPARAZIONE. Il kata è il combattimento che avviene con un avversario immaginario, qui vengono racchiuse le tecniche delle varie scuole. Gli elementi fondamentali sono la kime cioè la tecnica ossia la contrazione muscolare;l’espressività; la potenza e il ritmo. In genere in kata è seguito dal bunkai, si tratta di uno studio complesso, letteralmente significa “ smontare”, estrapola le tecniche combinate di difesa che si trovano all’interno di una tecnica di pugno o parata.
L’abito in quasi tutte le arti marziali è il chiamatogi costituito da giacca e pantalone in cotone bianco diviso da una cintura che in base al colore indica il grado di preparazione dell’allievo. Il termine ad oggi utilizzato è quello di kimono.
KARATE: LE CINTURE. Il sistema di gradazione della cintura varia in base allo stile. Tali gradi sono assegnati in base al colore. L’acquisizione della cintura avviene tramite un esame, l’allievo viene esaminato da una commissione; la dimostrazione dell’esecuzione si base sull’autodifesa, routine e combattimento. Le cinture colare si chiamano kyu che significa bambino, mentre le nere si chiamano dan che significa adulto. Le cinture colorate che si ottengono per esame sono:
- 1- All’inizio si indossa la cintura bianca: in base la regola della palestra o della federazione, la cintura bianca può essere data sostenendo o non un esame d’inizio;
- 2- cintura bianca 7º kyu Shiro obi Rokukyu;
- 3- Cintura gialla 6º kyu Kiiro obi Gokyu;
- 4- Cintura arancione (o rossa) 5º kyu Daidaiiro obi (Aka obi) Yokyu;
- 5- Cintura verde 4º kyu Midori obi Sankyu;
- 6- Cintura blu 3º kyu;
- 7- Cintura viola 2° Aoiro obi Nikyu;
- 8- Cintura marrone 1º kyu Kuriiro obi Shokyu (rarissimamente Ichikyu).
Le cinture nere che si ottengono per esame sono:
- 1- Cintura nera 1º dan Kuro obi Shodan (rarissimamente Ichidan);
- 2-Cintura nera 2º dan Kuro obi Nidan;
- 3- Cintura nera 3º dan Kuro obi Sandan;
- 4- Cintura nera 4º dan Kuro obi Yodan;
- 5-Cintura nera 5º dan Kuro obi Godan.
Le cinture nere che si ottengono ad honorem per meriti od onorificenze:
- 1- Cintura nera 6º dan Kuro obi Rokudan;
- 2-Cintura nera 7º dan Kuro obi Sichidan (oppure Nanadan);
- 3-Cintura nera 8º dan Kuro obi Hachidan;
- 4- Cintura nera 9º dan Kuro obi Kudan;
- 5- Cintura nera 10º dan Kuro obi Judan.
- Educazione Fisica