Il fascismo si fece promotore di un ritorno ai costumi tradizionali dell’Italia contadina e per questo propagandò l’immagine della donna come angelo del focolare, attribuendole una nuova importanza anche in relazione alla politica demografica di espansione che portava avanti: la donna infatti era vista soprattutto come madre, circondata da una schiera numerosa di figli. Cercò di bloccare quindi il processo di emancipazione femminile, provando a ostacolare il lavoro delle donne, senza però ottenere grande successo. Furono istituite numerose associazioni che avrebbero dovuto inquadrare le donne e indottrinarle al nuovo stile di vita promosso dal regime: I fasci femminili, le Piccole e le Giovani Italiane e le Massaie rurali. Tali organizzazioni si rivelarono poco vitali e non riscossero grande consenso.
- Temi e Saggi