Nel 1900 si realizza il concetto di società di massa, avviene così la nascita delle classi al posto delle caste con una conseguente consapevolezza della vita sociale. Le varie classi interagiscono fra loro e non vi è più una distinzione netta e rigida come con le caste. Questi processi hanno facilitato la nascita degli stati moderni.
La scuola di Stato divenne "patrimonio di tutti e non privilegio di pochi"; eterogeneità dei componenti (appartenenza a diverse classi sociali: figli di avvocati, contadini, commercianti, operai…).
Fu caratterizzata da:
• Elevamento dell'obbligo scolastico (processi di alfabetizzazione).
• Nuove tipologie di lavoro.
• Processi di laicizzazione e di secolarizzazione della chiesa (papa Leone XIII); chiesa meno dogmatica ma più laica.
• Emancipazione femminile: istituzione del suffragio universale.
• Nuovo concetto di nazione: nuovo nazionalismo.
• In filosofia la crisi del Positivismo coincide con la nascita del Decadentismo.
Il Positivismo aveva portato alla nascita di tre correnti letterali:
• Realismo (tratta di fenomeni storici);
• Verismo (tratta di fenomeni sociali), movimento regionale soprattutto in Sicilia: Verga, Capuana
• Naturalismo (tratta di fenomeni sociali) argomenti più universali: E. Zola
Principali filosofi decadenti: Freud (padre della psicoanalisi), Nietzsche (teoria del Superuomo), Bergson (Spiritualismo), Max Weber (sociologia, scienze sociali).
- Tesine