La donnola nella bottega del fabbro - Studentville

La donnola nella bottega del fabbro

Mustela,praedae cupida, officinae ianuam apertam invenit, intrat et escam intus quaerit. Dum cunctas officinae latebras pervestigat, limam in tabula positam videt et lingua lambit, sed nullas delicias sentit nec inediam suam sedare potest. Tum lima stultam feram irridet et dicit: “Magnam stultitiam ostendis, avida mustela: cur enim in officina escam inter limas quaeris et frustra linguam tuam contra limam duram et asperam laceras? Hic nulla escae copia est, nec limis longam inediam tuam sedare poteris”.

Versione tradotta

un donnola, desiderosa di bottino, trova aperta la porta della bottega, entra e cerca dentro un'esca. Mentre guarda tutte le parti nascoste della bottega, vede una lima posta sulla tavola e la lecca ma non sente alcuna delizia nè può sedare la sua fame. Allora la lima irride la stupida fiera e dice: mostri una grande stupidità, avida donnola: perchè infatti cerchi il bottino tra le lime nella bottega e inutilmente laceri la tua lingua contro una dura e aspra lima? Qui non c'è abbondanza di esca, nè potrai con le lime sedare la tua inedia.

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