La legge di Coulomb dice che la forza elettrica che si sviluppa tra due cariche elettriche è direttamente proporzionale alle cariche e inversamente proporzionale al quadrato della distanza.
Nel sistema MKS avendo dato una specifica unità di misura alla carica elettrica è necessario porre una costante per far tornare le unità di misura. Tale costante varia a secondo dei materiali e viene detta costante dielettrica.
La forza di Coulomb ha la stessa forma della forza di Newton, entrambe sono forze centrali e dipendono dal quadrato della distanza.
A differenza del caso gravitazionale, avendo le cariche un segno, la forza elettrica sarà attrattiva se le cariche hanno segno opposto e repulsiva se le cariche hanno segno uguale. L’azione della forza è lungo la retta congiungente le cariche e per essa vale il principio di sovrapposizione: quando ci siano più cariche in un certo spazio. Questo principio rimane valido anche per velocità relativistiche. Dal punto di vista pratico si utilizza studiando l’azione delle singole cariche e sommando i risultati con le regole della somma dei vettori.
- Temi e Saggi