prisci homines sic terras habitaverunt, ut per silvas et campos erraticam vitam agerent et frondes atque herbas pro cubilibus ac speluncas pro domibus haberent.sed beluarum et fortiorum animalium saepe praeda erant. deinde, ut pericula vitarent, inter se coaluerunt et cito tam periti exstiterunt ut res facile manibus tractarent. qua re alii tecta frondibus fecerant,alii de luto ac virgulis casas aedificaverunt. postea, ut impetum bestiarum non solum vi atque armis, sed etiam aggeribus arcerent, oppida tam bene muniverunt ut tuta esset inter cives societas et vita communis.
Versione tradotta
Gli uomini primitivi abitavano le terre così da condurre una vita errante per selve e campi e da avere fronde ed erba per giacigli e caverne per case.
Ma erano spesso preda delle belve e degli animali più forti.
In seguito, per evitare i pericoli, si coalizzarono e subito divennero esperti a tal punto da maneggiare facilmente gli oggetti.
Grazie a questa cosa alcuni costruirono tetti con le foglie, altri costruirono le case d'argilla e con ramoscelli.
In seguito, per difendersi dall'impeto delle bestie non solo con la forza e con le armi ma anche con delle recinzioni, fortificarono le città così bene per rendere sicura la convivenza civile tra i cittadini.
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