Aliam parabolam proposuit illis, dicens: “Simile est regnum caelorum homini qui seminavit bonum semen in agro suo”. Homines autem dormiebant et venit inimicus et super seminavit zizaniam in medio tritici. Herba autem crevit et fructum fecit, sed apparuit etiam zizania. Accedentes autem servi patris familias, dixerunt: “Domine, nonne bonum semen seminavisti in agro tuo?”. Et ait dominus:”Inimicus homo hoc fecit”. Servi autem dixerunt: “Quid facimus?” Dominus respondit: “Temporibus messis dicam messoribus: Colligite primum zizaniam et alligate eam in fasciculos ad comburendum; triticum autem congregate in horreum meum”.
Versione tradotta
Propose a quelli un'altra parabola, dicendo: "Il regno dei cieli è simile ad un uomo che seminò il buon seme nel suo campo". Tuttavia gli uomini dormivano, venne un nemico e seminò sopra la zizzania, in mezzo al grano. Poi la pianta crebbe e fece il frutto, ma apparve anche la zizzania. Giungendo poi i servi del capo famiglia, dissero: "Padrone, non hai forse seminato un buon seme nel tuo campo?". E il padrone rispose: "un uomo nemico ha fatto ciò". I servi allora dissero: "Che facciamo?" Il padrone rispose: "Al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in piccoli fasci per bruciarla; poi raccogliete il grano nel mio granaio".
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