L'arco di Filottete - Studentville

L'arco di Filottete

Philoctetes Poeantis et Demonassae filius in insula Lemno erat; coluber eius pedem percussit, quem serpentem Iuno miserat, irata ei, quia solus praeter ceteros construxerat Herculis pyram, qui humanum corpus est exutus et ad immortalitatem traditus. Ob id beneficium Hercules suas sagittas divinas ei donavit. Sed quoniam Achivi ex vulnere taetrum odorem non toleraverant, imperio Agamemnonis regis in Lemno Philoctetes expositus est cum sagittis divinis; quem pastor regis Actoris nomine Iphimachus Dolopionis filius nutrivit. Achivi postea sine Herculis sagittis Troiam non capiebant. Tunc Agamemnon Ulixem et Diomedem exploratores ad eum misit, qui eum secum dixerunt.

Versione tradotta

Filottete, figlio di Peante e Demonassa, stava nell'isola di Lemno; un serpente morse il suo piede, un serpente che aveva mandato Giunone, adirata con lui, poiché solo tra tutti aveva costruito la pira di Ercole, che fu spogliato del corpo e fu consegnato all'immortalità. Per questo beneficio Ercole gli donò le sue saette divine. Ma poiché gli Achei non avevano tollerato l'insopportabile odore della ferita, su ordine del re Agamennone Filottete fu abbandonato a Lemno con le frecce divine; lo nutrì un pastore del re Attore di nome Ifimaco, figlio di Dolopione. Gli Achei poi senza le frecce di Ercole non catturavano Troia. Allora Agamennone mandò da lui Ulisse e Diomede come esploratori, i quali lo portarono con lui.

  • Letteratura Latina
  • Lingua Magistra 1
  • Versioni dai Libri di Esercizi

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