Le più belle poesie sui sogni di poeti famosi da leggere

Le Più Belle Poesie sui Sogni

Nella Giornata Mondiale ecco le più belle poesie sui sogni di poeti famosi da leggere: i versi più intensi scritti dai più grandi autori di tutti i tempi.

Il 25 settembre ricorre la Giornata mondiale dei sogni: quale miglior occasione per leggere le più belle poesie di autori famosi a essi dedicate? Che si tratti di storie fantasiose o visioni che il nostro inconscio crea per noi mentre dormiamo o, ancora, alle nostre ambizioni e aspirazioni, i sogni fanno parte della nostra vita.

Se una cosa è certa, è che entrambi i tipi di sogni riguardano i desideri che sono racchiusi nel nostro profondo. E a essi, nei secoli, sono state dedicate opere più o meno conosciute. Voglia di scoprirne alcune?

Leggi: Freud: l’interpretazione dei sogni

Poesie sui sogni dei poeti famosi

Alcuni dei nostri sogni sono così segreti che non osiamo condividerli nemmeno con i nostri amici più cari. Ma tra quelli che hanno avuto il coraggio di metterli sulla carta, ci sono grandi penne del presente e del passato. Curiosi di leggere le più belle poesie sui sogni dei poeti famosi? Eccone alcune tra le più significative.

Poesie sui sogni di Neruda, ” Ti manderò un bacio nel vento”

Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li.
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante.
Se sei un sogno non svegliarmi.
Vorrei vivere nel tuo respiro
(Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c’è di bello)
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore.
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo.
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
(Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi)

“Quando ti sogno”, la poesia di Alda Merini

Quando ti sogno
io divento pallida come la morte.
Che fenomeno è questo
che io e te abitiamo altrove
portati dalle mani di Dio?
Perché siamo due mani così maneggevoli
che qualsiasi idolo ci può portare lontano?
Cos’eravamo prima?
Cosa diventeremo dopo?
Io ogni notte metto gli abiti migliori
e tu me li togli,
ma non riuscirai mai a far di me una schiava.
Anche nuda io vesto come una regina
perché io e te non pecchiamo mai,
perché io e te non ci siamo mai visti.
Eppure ci vediamo ogni giorno,
eppure siamo talmente poveri
che non dobbiamo più neanche comperare la morte
perché la vita ce la regala.

“Sogno”, poesia di Ungaretti

Rotto l’indugio sotto l’onda
Torna a rapirsi aurora.
Con un volare argenteo
Ad ogni fumo insinua guance in fiamme.
Ai pagliai toccano clamori.
Ma intorno al lago già l’ontano
Mostra la scorza, è giorno.
Da sonno a veglia fu
Il sogno in un baleno.

“Sogno”, di Giovanni Pascoli

Per un attimo fui nel mio villaggio,
nella mia casa. Nulla era mutato.
Stanco tornavo come da un viaggio;
stanco, al mio padre, ai morti, ero tornato.

Sentivo una gran gioia e una gran pena,
una dolcezza ed un’angoscia muta.
“Mamma?”. “È là che ti scalda un po’ di cena”.
Povera mamma! e lei, non l’ho veduta.

“Tenetevi stretti i sogni”, Langston Hughes

Tenetevi stretti ai sogni
perché se i sogni muoiono
la vita è un uccello con le ali spezzate
che non può volare.
Tenetevi stretti ai sogni
perché quando i sogni se ne vanno
la vita è un campo arido
gelato dalla neve.

“Un sogno onesto”, Guillaume Apollinaire

Questo io sogno avere in casa mia:
una donna con un cervello,
un gatto che mi scivoli tra i libri,
amici sempre, in tutte le stagioni,
ché senza amici io non posso vivere.

“Un Sogno”, Edgar Allan Poe

In visioni di notturna tenebra
spesso ho sognato svanite gioie –
mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
m’ha lasciato col cuore implacato.
Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno
per colui il cui sguardo si posa
su quanto a lui è d’intorno con un raggio
che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?
Quel sogno beato – quel sogno beato,
mentre il mondo intero m’era avverso,
m’ha rallegrato come un raggio cortese
che sa guidare un animo scontroso.
E benché quella luce in tempestose notti
così tremolasse di lontano –
che mai può aversi di più splendente e puro
nella diurna stella del Vero?

“Chi sogna di più?” Fernando Pessoa

Chi sogna di più, mi dirai
colui che vede il mondo convenuto
o chi si perse in sogni?
Che cosa è vero? Cosa sarà di più
la bugia che c’è nella realtà
o la bugia che si trova nei sogni?
Chi è più distante dalla verità
chi vede la verità in ombra
o chi vede il sogno illuminato?
La persona che è un buon commensale, o questa?
Quella che si sente un estraneo nella festa?

Ti è piaciuta la nostra raccolta delle più belle poesie sui sogni di poeti famosi? Bene, la Giornata Mondiale è l’occasione perfetta per approfondire l’argomento. Leggi anche:

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