cum Afranii militibus nulla facultas sit ad explorandum locum castris idoneum neque ad profrediendum, consistunt et procul ab aqua et iniquo loco castra ponunt.sed Caesar eos proelio non lacessit et eo die tabernacula statui non patitur,quo paratiores omnes ad hostes insequendos sint.
Versione tradotta
Essendoci l'impossibilità per le truppe di Afranio di esplorare un luogo idoneo all'acca,pamento e di avanzare, si fermano e pongono l'accampamento lontano dall'acqua e in un luogo iniquo. Ma Cesare non li provocò in battaglia e in quel giorno non volle che fossere poste le tende, per essere tutti alquanto (qui abbastanza) pronti per inseguire i nemici.
- Letteratura Latina
- Versioni di Catone
- Cesare