Tesina: Umanistica[br] Di: Sonia F. [br] Tipo Scuola: Liceo Scientifico [br][br] [b]Abstract:[/b] [br]Premessa generale Dopo aver evidenziato vari pregiudizi che le donne hanno dovuto e continuano subire e la lotta per il superamento di tali iniquità , ho preso in considerazione solo alcune delle grandi figure femminili che hanno lasciato la loro impronta nella storia per il coraggio con cui hanno saputo superare ogni ostacolo e raggiungere obbiettivi prima di allora impensabili. Ho scelto questo argomento perché ritengo che sia un tema tuttora attuale, ma che ha radici assai lontane riconducibili alle prime civiltà . La donna nelle società tradizionali Alcuni studiosi sostengono che la scoperta in Europa e nel Vicino Oriente di statue di pietra risalenti al Paleolitico raffiguranti divinità femminili potrebbe significare che le società primitive fossero basate sul matriarcato; tutte le società di cui siamo a conoscenza furono però patriarcali. La credenza secondo cui le donne erano naturalmente più deboli e inferiori agli uomini fu rafforzata dalle religioni. Nella Bibbia, ad esempio, Dio pone Eva sotto l’autorità di Adamo e san Paolo esorta le donne a obbedire ai propri mariti; anche nella tradizione induista si considera virtuosa la donna che venera il proprio marito. In quasi tutte le società tradizionali le donne furono discriminate; la loro istruzione fu finalizzata all’apprendimento di abilità domestiche e non ebbero accesso a nessuna posizione di potere. Il matrimonio fu quasi sempre considerato un mezzo necessario per garantire alla donna sostegno e protezione. Nel diritto romano, che influenzò il successivo diritto occidentale, marito e moglie erano ad esempio considerati un’unità , nel senso che la moglie era un vero e proprio possesso del marito; in quanto tale, la donna non godeva del controllo giuridico della sua persona, dei suoi figli, delle sue terre o dei suoi averi. Anche durante il Medioevo, il diritto feudale prevedeva che la terra si tramandasse per discendenza maschile. Le eccezioni dell’antica Babilonia e dell’antico Egitto, dove le donne godettero dei diritti di proprietà , e di Sparta, nella cui economia svolsero un importante ruolo, furono dunque fenomeni isolati. Movimento femminista Introduzione Il movimento femminista indica lâinsieme dei movimenti sviluppatisi a partire dagli ultimi anni del XVIII secolo in Europa con il fine di conseguire lâeguaglianza politica, sociale, economica e giuridica tra uomini e donne. Diversi tra loro per analisi teoriche, pratiche politiche e obiettivi, questi movimenti crearono le condizioni per un inedito protagonismo delle donne e influirono profondamente sulla cultura e sui costumi delle società occidentali.
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