Catilinarie, Libro 1, traduzione par. 27 - Studentville

Catilinarie, Libro 1, traduzione par. 27

CATILINARIE DI CICERONE, VERSIONE TRADOTTA – TESTO LATINO. Tantum profeci tum, cum te a consulatu reppuli, ut exsul potius temptare quam

consul vexare rem publicam posses, atque ut id, quod esset a te scelerate susceptum, latrocinium potius quam bellum

nominaretur. Nunc, ut a me, patres conscripti, quandam prope iustam patriae querimoniam detester ac deprecer, percipite,

quaeso, diligenter, quae dicam, et ea penitus animis vestris mentibusque mandate. Etenim, si mecum patria, quae mihi vita mea

multo est carior, si cuncta Italia, si omnis res publica loquatur: “M.Tulli, quid agis? Tune eum, quem esse hostem comperisti,

quem ducem belli futurum vides, quem expectari imperatorem in castris hostium sentis, auctorem sceleris, principem

coniurationis, evocatorem servorum et civium perditorum, exire patiere, ut abs te non emissus ex urbe, sed immissus in urbem

esse videatur? Nonne hunc in vincla duci, non ad mortem rapi, non summo supplicio mactari imperabis?

Versione tradotta

CATILINARIE DI CICERONE, VERSIONE DI LATINO TRADOTTA - TRADUZIONE. Molto riuscii a realizzare allorquando ti allontanai dal

consolato,affinchè tu potessi attentare alla Repubblica come esule piuttosto che nuocerle come Console, e affinchè ciò che

da te fosse stato scelleratamente intrapreso venisse definito ribellione piuttosto che guerra.Ora,o Padri coscritti,benchè io

detesti e deprechi qualsiasi lamentela,ancorchè giusta, della Patria,ascoltate diligentemente,vi prego,ciò che sto per dire e

conservatelo profondamente nelle vostre menti e nei vostri cuori.Invero,se la Patria,che mi è molto più cara della vita,se

tutta l’Italia,se tutta la Repubblica mi dicessero: “Marco Tullio,che fai ? Sopporterai forse che colui che hai ritenuto

essere un nemico,che tu pensi sarà il condottiero della guerra,che tu sai essere atteso in qualità di comandante negli

accampamenti nemici,autore di delitti,principe della congiura,sollevatore di schiavi e di uomini perduti,se ne vada via,quasi

da sembrare non da te estromesso,ma lanciato sulla città ? Non ordinerai che costui sia messo in catene,che sia condotto a

morte,che sia ucciso col supremo supplizio?

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