Haec atque talia agitantibus gravescere valetudo
Augusti, et quidam scelus uxoris suspectabant. quippe rumor incesserat, paucos ante menses Augustum, electis consciis et comite
uno Fabio Maximo, Planasiam vectum ad visendum Agrippam; multas illic utrimque lacrimas et signa caritatis spemque ex eo fore
ut iuvenis penatibus avi redderetur: quod Maximum uxori Marciae aperuisse, illam Liviae. gnarum id Caesari; neque multo post
extincto Maximo, dubium an quaesita morte, auditos in funere eius Marciae gemitus semet incusantis, quod causa exitii marito
fuisset. utcumque se ea res habuit, vixdum ingressus Illyricum Tiberius properis matris litteris accitur; neque satis conpertum
est, spirantem adhuc Augustum apud urbem Nolam an exanimem reppererit. acribus namque custodiis domum et vias saepserat Livia,
laetique interdum nuntii vulgabantur, donec provisis quae tempus monebat simul excessisse Augustum et rerum potiri Neronem fama
eadem tulit.
Versione tradotta
In mezzo a chiacchiere di tal genere, la salute di Augusto
peggiorò e,
nel sospetto di alcuni, per delitto della moglie. Era infatti corsa voce
che, pochi mesi prima,
Augusto, - pochi lo sapevano - accompagnato dal
solo Fabio Massimo s'era recato a Pianosa a visitare Agrippa; lì
s'eran
sparse molte lacrime tra manifestazioni d'affetto, che facevano sperare in
un possibile
ritorno del giovane alla casa del nonno. Massimo lo avrebbe
rivelato alla moglie Marcia e quest'ultima a Livia.
Cesare Augusto lo
venne a sapere. Non molto dopo, spentosi Massimo - e forse la morte
l'aveva cercata -
al suo funerale, si udì Marcia incolparsi, tra i
lamenti, d'essere stata lei la causa della rovina del marito.
Comunque
fosse, Tiberio, non appena messo piede nell'Illirico, viene richiamato da
un messaggio urgente
della madre: e non si sa bene se abbia trovato,
presso Nola, Augusto ancora in vita o già spirato. Livia, infatti,
aveva
fatto isolare la casa e sbarrare le vie: la sorveglianza era stretta, e
intanto aveva diramato
notizie rassicuranti, finché, predisposto quanto la
situazione imponeva, si diffuse contemporanea la notizia che
Augusto era
morto e che Tiberio Nerone prendeva il potere.
- Letteratura Latina
- Annales di Tacito
- Tacito